CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] nei grandi musei d'Europa e d'America o in proprietà privata, costituisce una guida sicura e precisa per quanto riguarda la tecnica della provincia di Frosinone, fucilati nel 1861 con giudizio sommario da un distaccamento militare del corpo francese ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dei Ducati di Jülich e di Kleve, in relazione al tentativo, che costituì uno dei temi centrali del pontificato, di tutto lascia intendere che rimase allora valido lo stesso giudizio formulato in materia rispetto al pontificato di Clemente VIII: si ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] date le gelose tradizioni giurisdizionali veneziane, sia perché il giudizioin corso era condotto a Venezia nel modo più rigoroso le Province Unite dei Paesi Bassi settentrionali si costituirannoin Stato indipendente, quei patrizi riusciranno a farlo ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] più competenti dei rispettivi paesi. Tenendo conto dei giudizi pervenuti, la commissione elaborò una relazione (14 aspettative riposte da G. XIII in una possibile espansione missionaria nel paese e nella costituzione di una coalizione dell'Etiopia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] " di "questi ministri". Inutile, a veder del D., la costituzione a Segna d'un "presidio" di "paesani" impegnati a "viver assieme l'opportunità di venire incontro - in attesa di un giudizio circostanziato - alle proteste congiunte di Francia e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] un improvviso voltafaccia, gli aveva promesso in febbraio un compenso di 44.000 ducati d'oro -, a giudizio della quale F. non è all staterello mettendo in vendita la propria professionalità militare per nutrire la voragine di spese costituita dalla ...
Leggi Tutto
Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] quale, prima di spirare, fece in tempo ad aiutare G. a far approvare due complesse costituzioni: quella relativa al conclave e quella fra le città italiane in lotta.
Pertanto, se dovessimo dare un giudizio sul programma gregoriano solo sulla base ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] senza dolore, né raccontare ai posteri senza il rischio di un giudizio disonorevole.
È noto che il G. smise di lavorare alle fatto che il G. non aveva compreso la costituzione fiorentina. Al G., in effetti, mancava – come il Varchi e Federico ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] in difesa di Malta. Il tono è di stretta osservanza controriformistica e non manca la solita perorazione per la costituzione Roma, Bibl. Corsiniana, 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell' ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] balleriniana un'edizione critica, ma costituì una sorta di immensa raccolta di materiale, apprezzabile ed utile anche per i moderni editori (v. i giudizi del Silva Tarouca, art. cit., e in Beitráge zur Oberlieferungsgeschichte der Papstbriefe des ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...