CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] ministro, era stato preparato dal prefetto C. mediante la costituzionein città del Comitato Codronchi, poi Malvezzi, e un intenso da Torino a Firenze ("Municipalismo" e "Unificazione" nei giudizi di Nicola Nisco), Novara 1919, passim; La Destra e ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] il loro valore si era notevolmente accresciuto dalla data della costituzionein società (1703 per il negozio di seta e 1722 per della Giunta urbana del mercimonio (in Arch. stor. civico, Materie, 574), e con il giudizio più benevolo dato dal De La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] perché: a) il suo stile non concorda con quello delle altre costituzioni imperiali; b) nella collezione non sono presenti né un principio, né Pepo riuscì a imporsi sulle leggi barbariche ingiudizio davanti all’imperatore – essendo peraltro baiulus ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] qualitativa, cioè, delle norme, ai fini della loro applicabilità, immediata o meno ai casi della vita e nei giudizi" (Magistratura e Costituzione, in Rivista Penale, 1956, p. 341). La Corte di cassazione ha saputo accogliere l'ampio mandato che la ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] che richiesero la sua presenza a Vienna per ottenere ingiudizio la successione controversa a una serie di feudi lorenesi, le Langhe con la costituzione di un governo imperiale in Italia, con sede in Milano. Il D. funse in questi anni da consigliere ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] si intuisce una difficoltà. Nel 1816 venne poi la citazione ingiudizio del generale Giulio Pajni per un debito che ammontava, interessi . Negli anni Quaranta questo rapporto aveva costituito la base ideologico-programmatica per partecipare da ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] ricava che il 13 apr. 945 "Ardoinus comes "risiedeva ingiudizio a Pavia in un placito presieduto dal conte Lanfranco, presente il re Lotario che lo stesso Ugo ebbe intorno al 942 di costituire un più valido argine di difesa contro i Saraceni ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] ai rapporti di famiglia. La filiazione naturale nella Costituzione, in Studi in onore di A. Cicu, I, Milano 1951, il F. contribuì a precisare la distinzione tra giudizio di rettificazione e giudizio di stato, aderendo alla concezione del Cicu, ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] difficoltà, per la necessità di provvedere alla sua costituzionein tutto il territorio della provincia, nonostante la dello stesso mese il titolo di S. Maria sopra Minerva. Nel giudizio che in vista di un ipotetico conclave ne dava F.A. Gualterio, ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] in contesa con l'arcivescovo nel 1224. Per tale azione fu perciò convocato ingiudizio dal legato imperiale in …, Firenze 1952, p. 54; Id., Nuovi documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze, in Arch. stor. italiano, s. 5, XIX (1897), pp. ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...