DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] i fondatori dell'Unione esercizi elettrici (una società costituitain quell'anno a Milano con il contributo decisivo eletto nella giunta esecutiva di una Confindustria ancora divisa sul giudizio da dare sull'accordo del settembre del 1920 e sugli ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] delle nazioni.
All’opposto del mondo moderno, in cui il commercio costituiva lo strumento della libertà e dell’incivilimento, anche il mito etrusco guadagnava a quei popoli uno sprezzante giudizio di «debolezza, povertà e barbarie». Sulle tracce di ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di apprezzare il suo lavoro, sollecitandolo in vari modi il Pagano e il Logoteta redasse un progetto di costituzione della Repubblica, che, mai attuato, venne stampato solo ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] stata solo parzialmente affrontata e risolta: essa infatti venne a costituire, fra il 1708 ed il 1709, un ulteriore motivo di capo dell'Assemblea episcopale, si ribadiva che il solo giudizioin materia di fede e di prassi ecclesiastica spettava alla S ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] lucchese G. B. Donati non lasciano dubbi sull'esattezza del giudizio di Giovan Michele Bruto sul B., "homo amplissimus et dei mercanti di Lucca la costituzione di una "Compagnia di negotii mercantili per essercitarsi in Marsiglia sotto nome di Mario ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] opera del D. fu incisiva in tutti i settori dell'istruzione; nell'aprile del 1473 costitui, insieme con Giovanni Calpurnio da opere pervenuteci non permettono di formulare un articolato giudizio sull'attività letteraria del Dal Pozzo. Mentre, ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] dei primi glossatori delle costituzioni (un certo Franchisio e (Vat. lat. 6770).
Un giudizio complessivo sull'opera del B. nel Neapoli 1925, pp. XXI, XXXII, XXXVI, XXXVII, p. 51-168, ora in E. M. Meijers, Etudes d'histoire du droit, a cura di R. ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] della Pallacorda, con la decisa svolta in senso rivoluzionario che imprime agli eventi, segna lo spartiacque del suo giudizio politico: con questo atto il terzo stato si è messo contro l'ordine costituito, i "novatori" hanno rotto un precario ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] italo-britannico del 5 maggio 1894; si chiedeva, inoltre, la costituzione di una zona neutra a monte di Lugh. Il C. "Il capitale americano in Abissinia" il C. denunciava la penetrazione americana in Abissinia, favorita a suo giudizio da ras Tafari per ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] gioco Il Don Chisciotte di Roma a rimproverargli, commentando un duro giudizio di Cavallotti, di aver ridestato la sua musa, che taceva : è pur vero che i giornali si venivano costituendoin aziende, non più affidate alla sola "benevolenza dei ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...