CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] una congiura diretta ad ottenere la costituzione.
Dell'insuccesso della cospirazione, mostrato di non condividere questo giudizio). Uno scambio epistolare su questo , circolare della "Società de' Patriotti italiani in Parigi" datata 16 sett. 1830. Il ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] per una causa che lo riguardava e che doveva essere discussa in quel tribunale); tra i Protettori delle compere di S. D. si presentò ai Supremi Sindacatori per il giudizio previsto dalla costituzione della Repubblica; dopo l'esito favorevole, come ...
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GARZILLI, Niccolò
Maria Michela Marzano Parisoli
Nacque a Napoli il 4 nov. 1830 da Giuseppe, ufficiale di intendenza militare, e da Giulia Belsito, palermitana. A quattro anni si trasferì con la famiglia [...] che il vero autore fosse piuttosto il suo maestro Romano. A giudizio di V. Piccoli, invece, l'opera contiene nella costruzione, lo stesso giorno in piazza Fieravecchia, la stessa in cui, poche ore prima, aveva inneggiato alla costituzione ed esaltato ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] provenienti da varie parti d'Italia, in modo particolare con il poeta Angelo Maria genn. 1848, Ferdinando II concesse la costituzione al Regno, il D. tornò all C. Pietropaoli, ecc.); E. Del Re, Giudizio di due dotti tedeschi sull'Abruzzo, Aquila 1896; ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] concrete (trombe dei giudizio), vuoi dettate da il Trattato teorico-pratico sulla costituzione della scala melodica ed 1956, pp. 129 ss.; G. Radole, La civica capp. di S. Giusto in Trieste, Trieste 1970, pp. 59 s.; Id., L'arte organaria a Trieste, ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] alla compilazione della costituzione Apostolicae Sedis (12 ricordato ancora il De Cesare esprimendo un giudizio condiviso da quanti, cattolici e laici, Umberto, I, Roma 1878, pp. 9, 24; necr. in La Voce della verità, 18 sett. 1886, e L'Osservatore ...
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DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] in via Loreto. Ferito gravemente il D. spirò il giorno successivo nel locale ospedale civile.
Per l'omicidio furono rinviati a giudizio 1919-1926). Il movimento socialista e popolare in Puglia dalle origini alla costituzione 1875-1946, I, Bari 1985, ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] attività di pubblicista prima in Sardegna e poi a Roma, collaborando alla costituzione della Confederazione generale dell' Commentando i principî della legge del 1926, che a giudizio del D. rappresentava "la prima manifestazione positiva dello ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] non sono sufficienti per un giudizio sulla sua personalità. Dovette essere l'autore delle costituzioni che regolavano (con molti Alessandro IV nell'ottobre del 1259 è di un certo interesse in quanto ordina al C. di astenersi dall'imporre tasse sulle ...
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BONSI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 21 0 il 23 maggio 1722 a Lugo di Romagna dal conte Giuseppe, governatore pontificio della cittadina, e da Celidonia Porzii, di Cento, in una famiglia di origine [...] la prima di tale tipo di cui si abbia notizia. Già in questi anni romani egli iniziò una vasta opera di ricerca e sia i fatti salienti della costituzione di questi animali che i metodi migliori di allevamento e di giudizio sulle loro qualità. Alle ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...