COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] infatti molte colonie costituitein epoca moderna erano composte da individui che fondavano comunità agricole in terra straniera sulla coscienza delle popolazioni assoggettate. Due ordini di giudizi, in netto contrasto tra loro, sono a tal proposito ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] e l'ambizione personale, per entrare in un sistema dominato dal giudizio dei propri simili, nel quale era deplorato sopra ogni altra cosa lo spirito individualistico e la mancanza di umiltà; costituiva infine un deterrente contro la possibilità che ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , Marefoschi. Nella costituzione della Repubblica, promulgata il 26 gennaio 1802 da Bonaparte in seguito alla consulta di il 27 marzo si appellò al giudizio del "Re che è al di sopra dei re".
L'imperatore mise in atto, nello stesso tempo, una ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] secolari. Il grande problema del mondo tedesco era costituitoin quegli anni dalla rivalità tra le case degli Hohenzollern 'appello al futuro concilio che egli intendeva formulare contro il giudizio papale. Fu allora che l'arcivescovo di Magonza, per ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] entrate e delle spese, al fine di giungere a giudizi onnicomprensivi dei benefici e dei costi della finanza pubblica l'imposizione debba essere progressiva. La Costituzione italiana non lascia dubbi in proposito, aggiungendo: "Il sistema tributario ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] secondo la quale i ragazzi delle classi inferiori si costituisconoin bande per la frustrazione derivante dalla loro incapacità di acquisire organizzata opera prevalentemente in quei settori di attività a proposito dei quali il giudizio morale dell' ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] sé nella sua importante diocesi. Unisce una retta capacità di giudizio a una grande austerità di costumi e a una ammirevole suoi amici, la preparazione di un programma proprio in vista della costituzione di un partito, secondo R. Murri. Nel settembre ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] modellata sulla costituzione inglese che il re si apprestava ad ammettere in terraferma sotto Milano 1908, I, pp. 261-447; importante per i dati biografici e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] in precedenza, il dolore e la coscienza non possono essere giudicati l'unico o il più elevato criterio etico. Di conseguenza, il giudizio ancora più importante, perché questi impulsi costituisconoin condizioni normali gli scopi principali dell' ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] l'impossibilità di assolvere questa funzione viene, a ragione, a costituire il motivo primario o comunque essenziale che giustifica la rottura dei motivi addotti dalla coppia in sede legale; motivi che, a giudizio unanime degli studiosi, risentono ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...