Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] fatto che si incontrano antinomie in seno alla costituzione stessa: in particolare, tra quelle disposizioni costituzionali ma) dall'interprete: per l'appunto, mediante un giudizio di valore. Istituire una gerarchia assiologica significa accordare ad ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] esercizio di trascrizione transattiva del law in books dei trattati e delle costituzioni degli Stati europei. Nel migliore attualità è oggi il diritto all’acqua che, a giudizio di molti autori, in particolare di Vandana Shiva (Shiva 2002; trad. it. ...
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Vedi Nuovi sviluppi in materia di legalita penale dell'anno: 2017 - 2018
Nuovi sviluppi in materia di legalità penale
Francesco Viganò
Il principio di legalità in materia penale – nei suoi corollari [...] il pubblico ministero aveva richiesto il rinvio a giudizio di numerose persone imputate di avere partecipato a un essa stessa con i precetti della Costituzione.
La lex mitior deve risultare, in altre parole, validamente emanata: non soltanto ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] al terzo e supremo livello, quello morale in senso stretto.
Al primo livello di giudizio (o di obbligo), mezzi, vie e ai singoli, ragion per cui essa potrebbe anche permettere la costituzione di una società di schiavi o di caste, se questa si ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] . E, allora, non tanto di un gruppo fisicamente costituito da fasi di vita in comune si tratterebbe, quanto d'una cerchia che, se romana. Da ciò Aleandro deduce Foscarini sia "di nullo giudizio" e, addirittura, di "manco religion". Ma nemmeno ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] proprio giudizio valutativo in una norma di decisione», investono il problema della fondabilità conoscitiva dei valori e, in dei privati delle norme dettate in tema di interpretazione del contratto costituiva un luogo classico della riflessione sull ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] degli Stati Uniti d’America. In altri termini, per Mazzini, ciò che conta davvero in una costituzione, ancor più che il suo di proprietà e contratto. Sicché pare equilibrato il giudizio secondo cui l’adozione del modello napoleonico fu sufficiente ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] scelta della pena più utile deve sottostare a un giudizio prognostico sull'autore, perché se sia più utile punire 387- 421.
Paliero, C.E., Pene fisse e Costituzione: argomenti vecchi e nuovi, in "Rivista italiana di diritto e procedura penale", 1981, ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] delle leggi ordinarie queste formule hanno trovato posto nelle costituzioni, in particolare con l'affermazione di 'diritti economici e comparato. Questo ruolo è raramente messo in evidenza nei giudizi, in quanto raramente gli avvocati delle parti si ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] del credito e di tutte le sue aziende, in qualunque forma costituite. L’integrazione a livello europeo di molti mercati , le autorità operano con piena autonomia e indipendenza di giudizio e di valutazione, senza essere sottoposte a indirizzi e ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...