D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] costituzione di Lotario Il il Sassone, e quella connessa con la prima di un dono da lui fatto ai Pisani dei manoscritto delle pandette ritrovato in -culturale del libro del D'Asti. Per il giudizio dei Giannone, oltre alla lettera al fratello Carlo ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] altri perché contrari al diritto comune e alla costituzione Duram consuetudinem di Federico II (Lib. Const.IIItit edizioni, non è possibile dare un giudizio sulla sua opera di giurista, né valutare l'ambiente culturale in cui si formò e visse. Non ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale giudizio non vale la stima professatagli dal Tasso, che lo conobbe re di Francia et di Polonia in Turino, Milano 1574; Discorso a S. A. della costituzione dell'anno presente 1577 nel quale ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] , il cui procuratore si occupava della tutela della costituzione materiale dello Stato; e quello archivistico per la inadeguatezza del nuovo sistema. Né mutò giudizio nel 1873 quando, nel secondo volume, prese in rassegna le sentenze più recenti. Nel ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] giurisprudenziale (in proposito si veda, in particolare, tra gli altri, il giudizio di Remo 1977, ad ind.; V. Zagrebelsky, La magistratura oridinaria dalla Costituzione a oggi, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 14, Legge, diritto, giustizia ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] elaborare la riforma fu dal re affidato in un primo tempo al conte C. Cerruti , disattendevano, secondo il giudizio del C., l'operato e la nomina a vicedirettore del Debito pubblico interno costituito negli Stati di terraferma con l'editto 24 dic. ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] fino al pensionamento.
Il G., che non richiese mai il giudizio per l'ordinariato, concluse la carriera universitaria in qualità di professore straordinario. L'avvocatura e l'attività politica costituirono il suo impegno prevalente e due soli sono gli ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] quest'ultimo che prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i 10 febbraio 1953, relativa alla costituzione e al funzionamento degli organi regionali (in particolare per quanto atteneva agli organi ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] presenza sociale (in quali luoghi, attraverso quali gesti emblematici) quanto sulla loro costituzione professionale. La romane, consapevole che la critica non è soltanto giudizio, ma anche fondazione, potendole toccare una responsabilità decisiva ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] 1964 con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi in procedura penale.
Dal marzo 1966 al giugno 1967 prestò servizio militare a giudizio dei componenti della cellula fascista veneta facente capo a F. Freda e G. Ventura, che costituì un ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...