PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] sulla propaganda politica in virtù della libertà di parola garantita dal primo emendamento della costituzione americana.
Già dibattito in udienza, un giudizio inappellabile che può anche comportare il ritiro della campagna, se giudicata in contrasto ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] su licenza).
Marina mercantile (p. 35). - Al 30 giugno 1937 era costituita di 177 navi per tonn. lorde 379.163 (Lloyd's Register, 1937- il giudice gode di una considerevole libertà di giudizio: in specie se il reo risulta parzialmente responsabile; ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giuseppe Smargiassi
Emma Ansovini
'
(App. IV, iii, p. 538; V, v, p. 324; v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; II, ii, p. 927; III, ii, p. [...] generali potevano essere considerati in qualche modo impersonali e rinviati al giudizio della storia, che aveva Assemblea nazionale, appena un seggio in meno dei due terzi sufficienti a modificare la Costituzione e 14 in più di quelli ottenuti nelle ...
Leggi Tutto
LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] della produzione boschiva e della sua costituzione giacché sono da porre in evidenza importanti modificazioni strutturali. La politica di trasporto e abbassabili a comando secondo il giudizio dell'operaio addetto alla valutazione delle lunghezze più ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] alla loro funzione intermediatrice, hanno costituitoin quel particolare momento storico gli unici organismi in grado di aggregare i mezzi carattere generale della stabilità del sistema; il giudizio conoscitivo-valutativo, che sottende l'adozione dei ...
Leggi Tutto
Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] sull'operato degli amministratori; di consentire il giudizio complessivo sulla situazione economica e finanziaria dell' perché si deve osservare che le spese statali solo in parte costituiscono veramente un reddito addizionale, capace di accelerare la ...
Leggi Tutto
La definizione del termine "documentazione", come il complesso di attività intellettuali o scientifiche orientate a fornire agli studiosi il materiale informativo o documentario relativo a vari argomenti [...] etichette che si riferisce a un documento da archiviare costituisce un format, quasi uno stampo o un complesso di sistema gli fornisce in termini di precisione, di rilevanza o di pertinenza. Ma per un più corretto giudizio sul sistema documentario è ...
Leggi Tutto
di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] formulare, a beneficio dei sottoscrittori, un giudizio sulla valutazione del portafoglio effettuata dall' in duplice direttrice: muovendo dall'art. 3, 2° co., della stessa legge, secondo cui "i crediti relativi a ciascuna operazione costituiscono ...
Leggi Tutto
Il bilancio dello stato. - La disciplina del b. dello stato è stata profondamente modificata con la l. 1° marzo 1964, n. 62. Con tale legge, infatti, è stata modificata la decorrenza dell'esercizio (che [...] fisse; sistema di competenza per le spese in conto capitale).
Un secondo problema riguarda l' lo stesso art. 81 della Costituzione). Dopo la rivoluzione keynesiana, gli cui considerazione globale discende il giudizio sull'opportunità o meno di ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] R* = R/c, dove c tende a 1 man mano che R diminuisce; in altri termini, per i paesi con un reddito vicino a quello degli Stati Uniti, sviluppo. A questo giudizio morale si aggiunse la generale consapevolezza che un mondo costituito da un Nord ricco ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...