La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] a Oriente. D'altronde, questo sembra il giudizio formulato in Occidente da un vescovo, Agostino, che, tuttavia lo stesso, appoggiandosi a Lattanzio: "rendiamoci conto che la costituzione del corpo umano è simile a quella del mondo, poiché come il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] di Francia decise di eliminare il paragrafo delle costituzioniin cui si riconosceva fondamentale la fede nell'esistenza 1989. L'"erronea illa sententia seu potius deliramentum" (il giudizio negativo sulla libertà di coscienza del 1832) è ora ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] invitando a più riprese i vescovi italiani a non avere un giudizio del tutto negativo su quanto accadeva intorno a loro, ma di unitario da svolgere contemporaneamente in tutte le diocesi italiane. L’asse portante era costituito dal tema dell’ ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] persecuzione del 303. Molti cristiani sono stati sottoposti a giudizio (multi periculo subiugati), molti sono stati uccisi (multi , educato nella fede cristiana fin dalla fanciullezza, in una costituzione dell’anno 361 afferma che si vanta della sua ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] per irremovibile giudizio imperiale, mediante questo nostro sacro diploma e costituzione dommatica decretiamo , tra l’altro, è autore della lettera di Ludovico II a Basilio I in cui, da un lato, esplicita la tesi che vuole l’impero dei franchi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] protestantesimo italiano dell’Ottocento prima dell’Unità si costituìin esilio.
Intorno alla metà dell’Ottocento c’erano solo quella cattolica, ma anche quelle protestanti). Questo giudizio, in una corrente del movimento (detta dei ‘Fratelli stretti’, ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] S.A.I. L’apparizione in ambito cattolico di una «Bibbia manuale completa»107 costituisce una novità, segna una di una Bibbia da parte evangelica, cfr. A. Jahier, La Bibbia nel giudizio di illustri italiani, Torre Pellice 1923, p. 73.
38 G. Martina, ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] delle casse rurali di Treviso, prima delle cattoliche in Italia, costituita nel 1894, ricostituita nel 1912 e che assunse . Vari motivi spingevano in questa direzione. Secondo il giudizio di Corazzin i cooperatori cattolici, in quel momento, non ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] o vuol far libri: in questo la scia religiosa della galassia Gutenberg non costituisce un’eccezione rispetto agli omologhi non a partire dallo stesso giudizio sul presente e sul futuro, che De Luca sintetizza a Minelli in un folgorante rimprovero:
«Tu ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] .
33 Per Manfroni quella fu «la notte che a mio giudizio fu moralmente dannosa all’Italia quanto le giornate di Custoza e Lissa -religioso di Leone XIII in Italia: la costituzione delle conferenze episcopali regionali, in Episcopato e società tra ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...