DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] 11 luglio 1667.
Il giudizio dei contemporanei e dei numerosi il ms. della sua approvazione della costituzione delle convertite dell'Ordine di S. Torino 1843, pp. 258-265; F. Poggi, S. D., in Elogi di Liguri illustri, a cura di L. Grillo, Genova 1846 ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] in contrasto deliberato con la petulanza diffusa negli ambienti chiesastici della Roma settecentesca. Nel 1744, a riscontro del giudizio nel frontespizio, ne aggiunse un terzo con la costituzione di Benedetto XIV del 15 maggio 1741 riguardante le ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] apr. 1310, a suo giudizio per favorire ingiustamente gli '8 dic. 1322 la costituzione Ad conditorem canonum, nella ; II, ibid. 1880, pp. 81, 86 s.; F. Ehrle, Die Spiritualen, in Arch. für Liter. und Kirchengesch., Berlin 1885-88, I, pp. 542 ss.; II ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] la costituzione di un partito filolongobardo, guidato da Paolo Afiarta, che le funzioni di cubicularius mettevano in contatto il maggiore ispiratore. Gli assassini di Sergio furono sottoposti a giudizio, Afiarta fu eliminato e la memoria di C. e di ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] un pericoloso alleato. Invece, a giudizio dello J., che rivelava le , lo J. promosse la costituzione di una commissione che, di ); C. Bontempi, Ricordi della città di Perugia dal 1527 al 1540, in Arch. stor. italiano, XVI (1851), 2, pp. 376-378, 385 ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] confessore privato, accaniti antigesuiti; sostanzialmente positivo era il giudizio del B. sul futuro imperatore Giuseppe II.
Fermatosi seguita alla promulgazione della costituzione civile del clero e che orientò in senso intransigente le decisioni ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] altro, a dopo il giudizio universale l'inizio, per la questione il 29 genn. 1336 con la costituzione "Benedictus Deus"); l'8 sett. 1335 il C. Paoli, Della Signoria di Gualtieri duca d'Atene in Firenze, in Giorn. storico d. Archivi toscani, VI, 2 (1862 ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] di giudizio", anche se motivi di salute lo costrinsero ad interrompere i corsi e a ritirarsi in Alessandria. In seguito che Carlo Alberto aveva giurato il giorno 15 marzo la costituzione di Spagna e l'entusiasmo popolare esplose (ma senza eccessi ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] al primo decennio del nuovo secolo), il quale fondava il suo giudizio critico sulla convinzione che l'opera di carità non potesse darsi senza di idee che portò alla costituzione del Partito democratico cristiano di G. Donati, in cui militò.
Dal 1924 ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] erano rimaste vacanti. Il C. sostiene che il re, costituito da Dio protettore della Chiesa, può di sua iniziativa eleggere i in cui, senza combattere né difendere il divorzio, si propose di esaminare i fatti e la pratica dell'antichità, e i giudizi ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...