ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] al seguito dell'inglese Giovanni Hawkwood (Acuto) che operava in Romagna al servizio della Chiesa e con lui e con le un giudizio su A. da B., nè si ha su di lui alcun lavoro speciale. Certo giovò molto alla sua fama la costituzione della compagnia ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] Italiani alla costituzione di una forza di intervento comune. Seguirono altri contrasti anche per il comando in Mediterraneo quando . Non ritenne però opportuno intervenire in Senato per esprimere un suo giudizio su costruzioni e politica navale anche ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] tricolore col leone alato e costituendo la guardia civica e una col nemico è difficile discostarsi dal giudizio, per quando enfatico, dato dal 560, 572, 579, 587 s.; V. Marchesi, G. B. C., in Atti e mem. dell'Accademia di Udine, s. 4, I (1910-11), ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] dovette concedere la costituzione sul modello spagnolo, p. 230).
Rinviato a giudizio per alto tradimento, il D , 552 s.; II, pp. 17, 205, 320, 490; Il Risorg. it. in un carteggio di patrioti lombardi 1821-1860,a cura di A. Malvezzi, Milano 1924, pp ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] . Zuccari. Il B. mostrò in seguito un'accentuata indipendenza critica di giudizio nei confronti di Giolitti: ma da , con conseguenti dimissioni da deputato, respinte dalla Camera, e costituzione di un circolo autonomo romano, presieduto da A. M. ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] rivolta del 1820, e quando anche ad Alcamo veniva costituita la guardia di sicurezza interna per il mantenimento dell'ordine suscitò reazioni in tutti i centri in cui s'erano riuniti esuli siciliani e, per l'acredine dei giudizi indiscriminati, diede ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] lettura del vangelo stando in piedi a capo chino ("curvi starent"), una costituzione "de ecclesia", altrimenti : su questo secondo aspetto egli si astenne dal pronunciarsi rimandando il giudizio a Dio sulla base di 1 Re 16, 7. Secondo Girolamo ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] giudizio nel complesso negativo sull'età napoleonica, per le tante energie italiane disperse. Del regno di Murat sono notate l'abolizione del feudalismo e la costituzione . Minieri Riccio, Necrologio di M. d'A., in Arch. Stor. per le prov. napol., III ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] in una congiura contro l'allora papa Leone III; scoperto il complotto, il pontefice aveva voluto avocare a sé il giudizio non sono esplicite, mirava probabilmente alla costituzione di un regno indipendente in Italia; sembra da escludere ogni mira al ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] emergeva altresì un giudizio di netta avversione ruolo rilevante nella costituzione della sezione credito 404; G. Giarrizzo, Sicilia politica 1943-1945. La genesi dello statuto regionale, in Arch. stor. per la Sicilia or., LXVI (1970), pp. 10, 15, ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...