Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] poiché la pretesa dei gomaristi di demandare al giudizio di un sinodo nazionale la soluzione della controversia la rivalità personale tra il Re Sole e Guglielmo III costituì, da allora in poi, un elemento determinante della politica europea. La ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] si ricorda J.G. Sulzer, che contribuì a costituirein disciplina scientifica la nascente estetica. Personalità di ben altro almeno in Europa. Più circostanziato, ma non per questo meno erosivo, R. Walser, che nella relatività del giudizio incide ...
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Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] di tutte le istituzioni kosovare. In risposta, nel 1991 si costituìin K. uno Stato albanese parallelo, . Haradinaj, anch’egli ex membro dell’UÇK che poi, rinviato a giudizio dal Tribunale dell’Aia, si dimise (2005), sostituito da B. Kosumi ...
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Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] » alla trattazione vera e propria perché vi sono trattati in breve gli avvenimenti dal 264-63 (col 265-64 in alcuni dei primi libri Cartagine e la lega achea sono considerate come esistenti, ma soprattutto dal diverso giudizio che, della costituzione ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] sopravvisse nel Medioevo, da un lato indicando il pubblico giudizio e il luogo in cui si svolgeva e dall’altro conservando l’accezione residenziali di tutto il mondo. C. diocesana Organismo costituito da un complesso di persone che hanno il compito ...
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Scrittore e uomo politico (Bignon, Provenza, 1749 - Parigi 1791); figlio di Victor, entrato nell'esercito (1767), si distinse nella spedizione di Corsica (1769). Lasciato nel 1770 l'esercito, nel 1772 [...] in Provenza. Rifiutato dai nobili, decise di presentarsi per il Terzo stato. Il 23 dic. 1788 presentò al ministro A.-M. de Montmorin il piano di "una costituzione la sola in grado di ottenere l'assenso del re, a suo giudizio indispensabile. Durante ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e potenza economica (fondamentalmente agraria), che costituivano, in virtù della riunione collegiale dei capigente ( Giudizio Universale nella Cappella Sistina e gli affreschi (1542-50) della Cappella Paolina; nel 1544 si sistema in S. Pietro in ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] fu nel 1948 l'approvazione in sede costituente dello Statuto speciale con cui veniva costituita la Regione autonoma Sardegna con anche grazie alla saggia amministrazione e all’indipendenza di giudizio dimostrata dal podestà E. Endrich; dell’epoca si ...
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(gr. Μεγάλη ῾Ελλάς) Denominazione attestata forse dalla seconda metà del 4° sec. a.C., e con più sicurezza dal 2° sec., per designare il complesso delle colonie greche dell’Italia meridionale peninsulare; [...] colonizzazione greca portò alla costituzione di pòleis sul modello della madrepatria, ma vane furono le spedizioni in suo soccorso di Archidamo, Alessandro il Molosso, pittura, offrono importanti elementi di giudizio le pitture funerarie di Paestum ...
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Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] all’approvazione del c., segue il giudizio di omologazione di fronte al tribunale, sono state previste diverse classi di creditori il tribunale, riscontrata in ogni caso la maggioranza di cui all’art. 177, co di Riccardo Fava
Costituzione e procedure ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...