Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] pensiero faceva perno sulla convinzione dell’infallibilità del proprio giudizio e portava spesso a una miope interpretazione dei fatti difesa a spada tratta della legittimità dei governi costituiti. In particolare, all’interno della Curia romana l’ ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] segnato da una forte connotazione peggiorativa. Esso implica quasi sempre un giudizio di valore: quando si chiede a uno studioso se questo o il liberalismo dottrinale molto diffuso e si costituironoin 'Chiese libere' (free churches, Freikirchen). ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] del contrasto tra dilettantismo e professionismo politico.
A giudizio di Weber, la storia recente dei partiti nel mondo ossia ai 'professionisti della politica' che, costituitiin oligarchia, monopolizzano il potere, perpetuandosi attraverso la ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] sistema tanto a Est quanto a Ovest (in particolare a Solidarność, in Polonia, che costituì sotto il profilo strategico il grimaldello usato che essi intendono imporre - a loro giudizio legittimamente - in quanto la propria egemonia sarebbe una ' ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] ambienti aristocratici; tuttavia, nel formulare questo giudizio, bisogna tener conto delle sfumature. collezioni private (Praet 1995), in particolare quello di La Rochelle, il cui fondo iniziale era costituito dal gabinetto di un ricco avvocato ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] » nel giudizio sulle situazioni sociali e politiche (Cinquantenario della Rerum novarum, 1941); in seguito e repubblica dei partiti. Profilo storico della democrazia in Italia (1945-1990), Bologna 1991; Id., La Costituzione contesa, Torino 1998; M.S. ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] il rinnovato fervore di studi è stato importante, a giudizio di molti la riscoperta dell'idea di patria deve essere della libertà comune e della Costituzione che la difende e la rende possibile, può fiorire anche in una società multiculturale. Ne è ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] Émile Durkheim, del 1897, costituisce indubbiamente l'opera classica sull'argomento. In essa confluiscono i risultati delle il tasso di suicidi in una determinata società va considerato patologico, e pertanto un simile giudizio deve essere esteso ai ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] una imminente fine del mondo, e quindi del giudizio finale, oppure - come in Gioacchino da Fiore - all'attesa di una processo unitario. Se la scoperta di questa nozione ha costituito, dal Settecento in poi, la base della filosofia della storia, il ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] cammino da seguire sia quello che, in passato, ha portato all’approvazione di costituzioni e carte dei diritti. Queste questa fa merita ampiamente che la perda». Questo giudizio può apparire eccessivamente pessimistico, o addirittura ingiusto, ma ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...