FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] , Dello stato politico della Francia sotto la di lei Costituzione dell'anno III, che evidentemente dovette segnalarlo sulla scena , che ammirava in lui l'"intelligenza", l'"accuratezza" e l'"onoratezza delicata e sdegnosa": un giudizio, questo, che ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] fino al pensionamento.
Il G., che non richiese mai il giudizio per l'ordinariato, concluse la carriera universitaria in qualità di professore straordinario. L'avvocatura e l'attività politica costituirono il suo impegno prevalente e due soli sono gli ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] giorni dopo l'insurrezione della Sicilia, si ribellava ai Borboni. Il 29 gennaio fi re concesse la costituzione. Il F., nel frattempo liberato, pur essendo ormai in età avanzata, per le vie e per le piazze del paese predicò la rivolta. Il 2 luglio ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] Depretis. Ancora una volta espresse comunque un giudizio severo sul comportamento della deputazione toscana di parte 397, 420; A. Chiavistelli, Dallo Stato alla nazione. Costituzione e sfera pubblica in Toscana dal 1814 al 1849, Roma 2006, ad ind.; ...
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ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] Firenze una nuova costituzione, ecc. Il granduca tentò di acquistare la mediazione dell'A. presso l'imperatore, dapprima in via diretta, il 22 novembre dello stesso anno.
Secondo il giudizio di celebri contemporanei (il cardinale Morone, i fratelli ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] nobile dalla sua costituzione (1405) all'abolizione . 105; Il giusto moribondo, c. 118; Il giudizio, c. 129; Il paradiso, c. 146; Incontinenza ms. 277 (1462), due volumi di opere varie del G., in parte autografe (uno di prose, cc. 1-463, e uno di ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] prestò di nuovo servizio quale cappellano in marina. Nel suo giudizio questa guerra si presenta come conseguenza venne nominato membro della Commissione per l'attuazione della costituzione liturgica. Il 22 febbr. 1965 fu eletto cardinale titolare ...
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CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] abolisse la data Costituzione", motivando il diniego con l'abile argomento: "Il Re ha data la Costituzione, il Re può 126-129, mentre rimangono capitalissimi, e tanto più in quanto "polemici", i giudizi di B. Croce, La letteratura della nuova Italia, ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] alla venuta dell'anticristo e fino al giorno del giudizio. Nel 1518 il capitolo generale della Congregazione lombarda dei e delle indulgenze. In questo scritto l'I. svela di essere l'autore della Revocatio. L'opera costituisce una difesa della ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] quest'ultimo che prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i 10 febbraio 1953, relativa alla costituzione e al funzionamento degli organi regionali (in particolare per quanto atteneva agli organi ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...