Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] ’, una divinità, un uomo vivo o defunto; comunque costituisce la base della ‘comunità’, in cui la vita è una e indivisibile, talché l sia ai laici, in casi da determinarsi dalla Sede Apostolica e secondo il giudizio del Vescovo».
Approfondimenti di ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] la Corte costituzionale, in qualche decisione, ha reso autonomo tale giudizio dal principio di u. in senso stretto.
Per quanto e se in Hobbes la naturale u. tra gli uomini costituisce il presupposto di un ordinamento politico autoritario in grado ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] del giudice
La Costituzione, al fine di porre il g. in una posizione di effettiva terzietà, ha eretto la magistratura in «ordine autonomo e indipendente» dagli altri poteri dello Stato (indipendenza esterna, art. 104). La libertà di giudizio del g ...
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Diritto processuale penale
Mezzo di impugnazione non previsto inCostituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi abbiano interesse e considerino viziata, per motivi di fatto [...] le quali costituiscono uno svolgimento logico o cronologico di domande già proposte. In tema di di seconda istanza o farlo attendendo la soluzione complessiva del giudizio, formulando, in questo secondo caso, un’esplicita riserva di appello (art ...
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L’espressione può riferirsi sia alla responsabilità dell’amministrazione pubblica verso altri soggetti, sia alla responsabilità dei funzionari e dipendenti pubblici nei confronti dei terzi e nei confronti [...] rapporti costituiti e regolati da norme di diritto pubblico (per es., rapporto d’impiego). In dottrina e in giurisprudenza si . L’art. 93 t.u.e.l. ha stabilito che il giudizio di conto si svolga nella medesima forma anche sui conti di tesorieri, ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] l’annullamento dell’atto in via di a. può essere attivato, tanto in pendenza di giudizio, che in caso di non impugnazione limite all’esercizio del potere di autotutela è costituito dal passaggio in giudicato di una sentenza (di contenuto sostanziale, ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] le o. entrano in vigore non appena, in qualsiasi modo, siano note al pubblico.
Dopo l’emanazione della Costituzione, si è dubitato un altro, in particolare nel far venire un’o. pronunciata allo stato degli atti e nel corso del giudizio prima dell’ ...
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La revisione costituzionale si lega strettamente all’idea di Costituzione rigida, anche se, a rigore, si può parlare (e si è parlato) di revisione costituzionale anche nel caso di Costituzioni flessibili [...] ancora in vigore; in terzo luogo, il quesito non è soggetto a un giudizio di ammissibilità da parte della Corte costituzionale; in quarto guerre mondiali e, in particolare, di C. Schmitt. Per leggi di rottura della costituzione si intendono quelle ...
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Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] nell’esperienza repubblicana. - Per quanto riguarda la Costituzione italiana, il principio di uguaglianza è sancito e la Corte costituzionale, in qualche decisione, ha reso autonomo tale giudizio dal principio di uguaglianza in senso stretto.
Per ...
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Fonti del diritto dell’U.E.
Le fonti del diritto dell’U.E. sono di due diversi tipi: fonti primarie (o di diritto convenzionale) e fonti secondarie (o di diritto derivato). Le fonti primarie consistono [...] umana, come affermato dalla Corte costituzionale.
Va detto che la Costituzione italiana non prevedeva sino alla l. cost. n. 3/ il diritto dell’U.E. impugnate nel corso di un giudizioin via principale ed è persino giunta ad affermare l’idoneità dei ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...