Il testo della Costituzione della Repubblica italiana è stato approvato dall’Assemblea costituente alla fine del 1947, promulgato dal Capo provvisorio dello Stato, De Nicola, ed è entrato in vigore nel [...] giurisprudenziale alle inattuazioni della Costituzione e alla permanenza in vigore della legislazione prerepubblicana e norme precettive irrilevante ai fini del giudizio di legittimità costituzionale, potendo l’illegittimità costituzionale ...
Leggi Tutto
Mezzo di impugnazione non previsto dalla Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi hanno interesse e considerano viziata, per motivi di fatto o di diritto, la sentenza [...] base di prove nuove e decisive, sopravvenute dopo il giudizio di primo grado, il giudice provvede alla rinnovazione dell’istruttoria sezioni unite sulla nozione di “pendenza del processo in grado di appello”. Spunti critici e riflessioni di ...
Leggi Tutto
Documento contabile che si compone del conto del bilancio e del conto generale del patrimonio, in cui sono dimostrati e riassunti i risultati della gestione finanziaria e patrimoniale realizzata dalle [...] degli esercizi anteriori; le somme versate in tesoreria e quelle pagate per ciascun art. 81, co. 1, della Costituzione, che prevede che il Parlamento approvi Rendiconto alla Corte dei conti per il giudizio di parificazione; la Corte dei conti ...
Leggi Tutto
Si chiama forma la veste esteriore di un atto, necessaria perché l'ambiente sociale ne venga a conoscenza e l'ordinamento giuridico gli attribuisca rilevanza. Data l'esistenza di tipi legali astratti, [...] di immobili, per la costituzione o il trasferimento di diritti reali sui medesimi, e così via. In altri casi, invece, una , ma perché esso abbia valore di prova in un giudizio, quando fosse impugnato in tutto o in parte: e si dice allora che quella ...
Leggi Tutto
Istituto processuale per il quale una delle parti può chiedere che il processo sia assegnato ad altro giudice. Le parti possono ricusare il giudice nei casi previsti dal combinato disposto degli art. 36 [...] può essere proposta nell’udienza preliminare fino alla conclusione degli accertamenti relativi alla costituzione delle parti; nel giudizio fino all’apertura del dibattimento; in ogni altro caso prima del compimento dell’atto da parte del giudice. La ...
Leggi Tutto
Lo scrutinio di ragionevolezza è una delle più importanti tecniche interpretative utilizzate non soltanto dalla Corte costituzionale italiana, ma anche dalle più importanti Corti europee ed extraeuropee, [...] di centralità della legge e dalla sua sostituzione ad opera della Costituzione come fonte suprema del diritto (Fonti del diritto). In particolare, il giudizio di ragionevolezza testimonia il ruolo sempre più forte svolto dai principi costituzionali ...
Leggi Tutto
Nel diritto processuale penale la parte civile è il danneggiato del reato (Vittima del reato) che decide di esercitare nel processo penale l’azione civile tendente a ottenere il risarcimento del danno. [...] sottoscritto dal difensore in quanto il danneggiato partecipa al giudizio non personalmente, ma in entrambi i casi nel momento in cui il giudice accerta la regolare costituzione delle parti. La costituzione di parte civile produce i suoi effetti in ...
Leggi Tutto
La Costituzione italiana distingue, nell’ambito delle situazioni giuridiche protette (art. 24), tra diritti soggettivi e interessi legittimi, assegnando, di regola, la giurisdizione sui primi al giudice [...] presente nel nostro ordinamento in epoca anteriore all’entrata in vigore della Costituzione; e al riguardo va , sia positivi sia negativi, possono essere pronunciati in ogni fase del giudizio, ne demanda la risoluzione alla Cassazione. Da questo ...
Leggi Tutto
Il soggetto investito di funzioni di assistenza e talvolta di rappresentanza di una delle parti di un procedimento. Nell’ambito del processo civile, penale, amministrativo, la parte non può compiere attività [...] dalla Costituzione e relativo alle situazioni giuridiche protette, lo Stato ha previsto (in attuazione giudizio penale è sempre necessaria la difesa tecnica e pertanto sono previste nomine di difensore d’ufficio, chiamati a garantire la tutela in ...
Leggi Tutto
PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] sono peraltro favorevoli al divieto degli atti emulativi in quanto essi costituiscono un uso antisociale della proprietà. Le più moderne in quanto può così conseguire il vantaggio di sostenere la più comoda parte di convenuto in un futuro giudizio ...
Leggi Tutto
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...