Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dei Ducati di Jülich e di Kleve, in relazione al tentativo, che costituì uno dei temi centrali del pontificato, di tutto lascia intendere che rimase allora valido lo stesso giudizio formulato in materia rispetto al pontificato di Clemente VIII: si ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] Costituzioni apostoliche e in diverse traduzioni (circa un terzo in latino, completa in siriaco, in copto, in arabo e in dovrà rendere conto a Dio della sua condotta nel giorno del giudizio.
La figura del vescovo e delle sue funzioni si vanno ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] al 1948.
17 F. Malgeri, Il contesto politico, in I cattolici democratici e la Costituzione, a cura di N. Antonetti, U. De 104, 1953, 3, pp. 3-12.
29 C. Colombo, Giudizi teologico-politici sui risultati delle elezioni, «Vita e pensiero», 36, 1953 ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] (Gaudium et spes, 1965), c’è un giudizio morale, un controllo sugli indirizzi della vita personale, . Paoline 1961), che costituì agli inizi degli anni Sessanta un vero boom editoriale e fu diffusa fino al 1979 in una proporzione prima impensabile ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] proprio a Trento. Resta la coincidenza notevole di giudizi che si rivolgono, con forza polemica rinnovata, ed uno scandalo giuridico», cfr. F. Finocchiaro, Art. 7, in Commentario della Costituzione, I, Principi fondamentali (Artt. 1-12), a cura di G ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] librai a scopo di lucro; in secondo luogo la spiccata polarizzazione dei giudizi da parte dei lettori, tratto condanna all’Indice delle «Cinque piaghe» e della «Costituzione secondo la giustizia sociale», in Il ‘gran disegno’ di Rosmini, cit., pp. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] più competenti dei rispettivi paesi. Tenendo conto dei giudizi pervenuti, la commissione elaborò una relazione (14 aspettative riposte da G. XIII in una possibile espansione missionaria nel paese e nella costituzione di una coalizione dell'Etiopia ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] ne può parlare anche con riferimento a una presenza in cui l’insieme costituito da Chiesa, scuola e oratorio tende a ricostruire al ‘rispetto umano’51.
Condivisibile appare perciò il giudizio di Giorgio Vecchio: «[…] intransigenza sul piano educativo ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] mutamenti culturali profondi della popolazione». Ne conseguiva, a suo giudizio, che l’attività della Cei per la revisione del valori della Costituzione», A. Monticone, La Chiesa e il Paese in un cammino di riconciliazione, in Riconciliazione cristiana ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] quale, prima di spirare, fece in tempo ad aiutare G. a far approvare due complesse costituzioni: quella relativa al conclave e quella fra le città italiane in lotta.
Pertanto, se dovessimo dare un giudizio sul programma gregoriano solo sulla base ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...