Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] la sentenza proclamata da Enrico (VII) portò a un nuovo giudizio pronunciato nel dicembre del 1231 alla dieta di Ravenna. Lo privilegio relativo ai diritti civici e in questa circostanza ratificò la costituzione del consiglio. La comunità dei ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] le riforme in ambito militare
Zosimo pone la nuova costituzione dei prefetti del pretorio a opera di Costantino in stretta relazione Seregno 2001, p. 202).
72 Marcone è più ottimista nel giudizio (Costantino, cit., p. 154): «Ci sono tuttavia altri ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] e si astengono di fatto dal dare un giudizio giuridico sul comportamento politico degli organi di indirizzo. a disposizione dell'ONU, a somiglianza dei reparti multinazionali costituitiin ambito NATO o dell'Unione Europea (Brigata franco-tedesca, ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] ). Nella risposta, Barbara si mostra consapevole della fondatezza dei giudizi del Filelfò, riconoscendo che F. ha altri interessi, ma l'arma costituita dalle proprie capacità di condottiero. Tuttavia, se lo si trova nel 1465 impegnato in compiti di ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] a Roma il 13 ottobre 1983; e in particolare se sia conforme alla Costituzione detta legge […], ove si stabilisce che l la possibilità – e spesso con la realtà – di un nuovo giudizio, l’escussione di testimoni, e con differimenti dell’esecuzione all’ ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] un tempo e videro la costituzione di un funzionariato relativamente moderno, capace di progressione di carriera in base al merito e alle di una equilibrata azione di comando. Più sfumato il giudizio della Relazione sulla Monarchia del 1784, dove si ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] monastica può essere all'origine di errori di giudizio commessi dal pontefice nella scelta di due uomini de Boulogne, che risiedeva a Lucca in qualità di vicario imperiale, dovette adoperarsi per costituire una lega che riuniva Firenze, Siena ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] una imminente fine del mondo, e quindi del giudizio finale, oppure - come in Gioacchino da Fiore - all'attesa di una processo unitario. Se la scoperta di questa nozione ha costituito, dal Settecento in poi, la base della filosofia della storia, il ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] Verso la mattina si riunì in palazzo ducale il Consiglio dei dieci che, vista la gravità del giudizio al quale era chiamato, scala di palazzo dove, entrando in carica, aveva giurato di rispettare la costituzione della Repubblica. Il Consiglio dei ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] sul piano religioso le conseguenze di tale giudizio teorico ed è ad esso rigorosamente omogenea Cfr. A. Melloni, Pacem in terris, cit.
34 Cfr. G. Turbanti, Un Concilio per il mondo moderno. La redazione della costituzione “Gaudium et spes” del ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...