PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] cittadinanza». È un giudizio forse troppo severo, Fabre, I, Paris 1889, pp. 380-382; Constitutiones, I, in MGH, Hannover 1893, pp. 138 s., 263, 267; O. De p. 14; P. Santini, Documenti dell’antica costituzione del Comune di Firenze, Firenze, 1895, p. ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] sostenere l'opportunità di costituire l'insegnamento autonomo della campo interventista. A suo giudizio la guerra era infatti un pensiero di G. Rosa; b) A. G. e il "ritorno" di Cattaneo, in Riv. stor. del socialismo, II (1959), 7-8, pp. 501-536; La ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] per arbitro della causa il Lupi. Il giudizio del Bouillod sul suo operato fu però davanti ai Consigli legislativi. La nuova costituzione fu quindi approvata dai comizi popolari lo accusò di essere "bien affamé".
In realtà, il L. era consapevole che l ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] si tenne nell'agosto 1942 a Borgo Valsugana. In seguito a ciò si costituì una commissione mista, con i rappresentanti delle due A. Fanfani (sostenuti in quell'occasione da A. Gemelli e Mazzolari), dall'altro, ai giudizi negativi di A. Costa ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] lo J. mantenne, comunque, sull'ipotesi annessionista un giudizio fondamentalmente negativo.
Ai primi di maggio, Ciano comunicò rivolta a favore dell'Italia in Ciamuria, informativa che avrebbe costituito la premessa del sottodimensionamento del ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] antichi Parlamenti di Francia, costituivano la suprema magistratura giudiziaria, riunivano in sé l'autorità dei mai accordato. Il D. vedeva così dolorosamente confermato il proprio giudizio, secondo cui "non vi è da sperare soccorso da questa ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] in passato favorevole all'adesione, ma di aver poi cambiato parere. Egli si era convinto che bisognava puntare alla costituzione Mussolini nel giudizio dei primi antifascisti (1921-1925), Firenze 1983, ad Indicem; G. Sacchetti, Sovversivi in Toscana ( ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] può certamente per un cittadino, che di trovarsi costituitoin circostanze tali di non poter pronto prestarsi alle accolta e rinfocolata dal Cicogna nei suoi Diari, dove tuttavia il giudizio sul C. è alquanto oscillante. Cicogna, tra l'altro, ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] a Ferrara. Il 29 marzo 1838 incappò in un'altra disavventura giudiziaria: rinviato a giudizio perché accusato di aver nascosto nella sua la proclamazione, contribuendo anzi alla stesura della costituzione. Si distinse anche nella resistenza all' ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] il giudizio globale in luogo della votazione, accrescendo lo studio del latino e introducendolo in tutte di redarre un progetto di costituzione della Repubblica sociale che fu però giudicato troppo "garantistico".
In questo quadro vanno collocati i ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...