Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] il 1920, nella guerra civile che seguì in Russia alla rivoluzione bolscevica, costituiscono uno degli esempi più chiari, nella storia raggio. L'opinione prevalente in Occidente, però, tendeva piuttosto a concordare con il giudizio di T.C. Schelling, ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] e il costo delle misure necessarie per salvarla è qui in gioco un giudizio di valori. Al contrario, i benefici delle misure per , e il miglior modo di avviarla sembra quello di costituirein un primo tempo unicamente impianti di assemblaggio. Per una ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] della sua musica la sua causa più profonda e antica. Il giudizio è sbrigativo e porta automaticamente a fissare lo sguardo sugli anni però, una volta identificati e fissati, costituiranno la prova di passi in avanti decisivi. Una storia della musica ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] una sorta di ‛fuga dalle responsabilità'.
Come si vede, i giudizi sono fluidi, la situazione è aperta. E la discussione prosegue, oltre di cui abbiamo già indicato le carenze, sono costituitiin ordine di gradualità dall'obbligo della denunzia, dal ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] secolo d.C. come equivalente del greco politèia ‒ la costituzione politica della pòlis, la città-Stato greca ‒ per indicare usare il termine civiltà in un'accezione assai più ampia e 'neutra', in cui sia assente ogni giudizio di valore, ogni ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] il dialogo solitario del filosofo con la verità, il giudizio portato dall'alto sul mondo, sulla vita e sulla costituirsiin metascienza, ossia in analisi logica dei concetti e delle proposizioni delle scienze. ‟La filosofia deve esser costituita ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] mesonefrico (di Wolff) sono presenti in entrambi i sessi. L'ovidutto costituisce l'abbozzo che darà luogo alle tube Marcuse, l'identità hegeliana di reale e razionale è un giudizio prospettico, non una constatazione. Lo hegeliano Stato di diritto ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] successive (da Koyré fino a Kuhn): la metafisica costituisce per Duhem, in ogni caso, una realtà ‛esterna' alla scienza. egli accetta) fra le varie forme della conoscenza. Quel giudizio è saldamente legato alla sue preferenze per una scienza fatta ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] la pace ? Dalle diverse risposte a questa domanda è costituitain gran parte la filosofia della storia, che può essere evento che non può essere giudicato indipendentemente da un giudizio globale sul corso storico dell'umanità nel passaggio ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] che il soggetto non eserciti la propria facoltà di giudizio; dall'altro invoca una giustificazione per imporre tale rinuncia mercato rappresenta il "tipo più puro" di dominio costituitoin virtù di una costellazione di interessi, il quale include ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...