Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] mutazioni storiche. La costante principale consiste nella costituzione come voce narrante del viaggiatore stesso; una . 4-19.
G.R. Cardona, I viaggi e le scoperte, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, 5° vol., Le questioni, Torino 1986, ...
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Indiane, letterature
Giuliano Boccali
Le prospettive di studio e gli studi sulle l. i. sono soggetti da almeno tre decenni a un processo di revisione profonda e, d'altra parte, di completamento sul [...] paragonabile a quella di F. Petrarca nella letteratura italiana, gode di un'edizione critica scientificamente ineccepibile, seconda come 'lingua ufficiale' dell'Unione Indiana (la Costituzione dichiara inoltre l'inglese 'lingua ufficiale aggiunta' e, ...
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Metrica
Italo Pantani
Nel panorama della ricerca letteraria, sia italiana sia internazionale, la metricologia rappresenta una disciplina tra le più vitali. In virtù del rinnovamento derivatole dal sostegno [...] latina, da ricordare sono almeno quelle di Esposito (2003) sulla versificazione italiana, di D. Attridge (1995) su quella anglosassone, di O. offerte dall'analisi metrica non solo all'esatta costituzione filologica dei testi, ma (se trasmessi anonimi) ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] suona così nientemeno: «Contraffacendo il sistema della prima Costituzione francese, mostrandone cogli esempi l'assurdità», ma che una parte il distacco dai metri consueti per rendere nei versi italiani l'eco dei metri antichi, di qui dall'altra i ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] volta si è chiesto in cuor suo se non hanno torto gli scrittori italiani di non servirsi più che non facciano di questa forza naturale per rinvigorire la tisica costituzione dell'arte nostra. Si è chiesto ancora se non sia cosa utile e patriottica ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] di penna -, le relazioni, nel loro puntuale sedimentarsi, costituiscono una fitta continuata sequenza d'immagini sulla vita dei singoli stati - dalla Spagna alla Porta, dalla Francia a quelli italiani, dall'Inghilterra all'Olanda e all'Impero - con ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] indicare, sin dall'inizio, il pubblico per il quale scrive, costituito non solo da quei «nobili» di condizione e di "stato", pubblicò, nel 1823, a Milano, presso la«Società dei classici italiani», fu il primo risultato di questo lavoro comune; poi, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] alla vita, specie alla vita borghese. E la cultura italiana appare come un blocco integralmente borghese (v. Petronio, 1976). Già l'opera di Verga e di Fogazzaro costituisce la denuncia di un'irreparabile decadenza che colpisce, patologicamente ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] è andata ben oltre la funzione «redazionale», costituendo un aiuto costante e prezioso sia dal punto I, p. 94.
A p. LVI: F. Redi, Opere, Milano, Soc. tip. de' classici italiani, 1809-1811 (9 voll.), vol. VII, pp. 141-2.
A pp. LVII e LVIII: G ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] della cultura politica.
Gli ultimi repubblicani fiorentini che muoiono vecchi e soli in varie città italianecostituiscono forse l'ultimo anello coerente di una secolare tradizione mediterranea di pensiero politico, quella cittadino-repubblicano ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...