GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ecclesiastici tedeschi e su ordini monastici italiani. Il contributo era destinato al mantenimento pontefice è stato più volte modificato e, da ultimo, nella costituzione apostolica del 24 febbr. 1996 Universi Dominici gregis, Giovanni Paolo ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] secoli. Per dare poi all'opera un carattere di più spiccata italianità, per trasformarla quasi in un atto di omaggio a casa Savoia la stesura di una richiesta al re per ottenere la costituzione. Anche la grande manifestazione indetta per il 27 febbr. ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] Hitler e fece sorgere non pochi dubbi sulla sua affidabilità anche agli altri gerarchi nazisti.
Con la costituzione della Repubblica sociale italiana il F. non ebbe quelle posizioni di potere alle quali ambiva, considerando la sua coerente condotta ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] mezzo gobbo, tutt'altro che robusto quanto a costituzione fisica, seppe con l'esercizio e con la del Garigliano del 1503, Roma 1938; Id., Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952. Da vedersi poi: A. Ferrai e A. Medin, Rime storiche ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] mazzinianesimo.
Organo della nuova associazione fu L'Italia degli Italiani (fondato dall'I. e da F. Capone a Napoli parlamento approvava, nel giugno del 1902, la legge sulla costituzione del consorzio tra Stato e province per la realizzazione dell' ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] opportunità politica di non creare una carica nuova e straniera alla costituzione del Regno" (Civile) fece sì che il titolo ufficiale al D. sia la Prefazione che le note dell'edizione italiana, curata da Francesco Paolo Del Re e pubblicata a Napoli ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] carica che mantenne anche quando, nel 1806, i due reparti furono uniti alla guardia di linea (la già guardia italiana), venendo a costituire la guardia reale, posta in quell'anno sotto gli ordini del Pino che aveva lasciato il ministero della Guerra ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] non toglie che gli anni tra il 1248 e il 1255 costituiscano per l'economia genovese una fase di rapida e continua espansione. del popolo proclamati al suo tempo in altre città italiane. Non stupisce che il podestà entrante, vedendosi esautorato, ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] prescriptione xxx. an. [c. 7.39.8]". Una sua allegazione di una costituzione del Codice "l. raptores C. de episcopis et clericis [C.1.3.53 , pp. 274 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, p. 524; S. Mazzetti, ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] si oppose al decreto che stabiliva che eventuali modifiche alla costituzione dovessero essere apportate dalle due Camere d'accordo con il re d'Aquino, N. Machiavelli e di altri pensatori italiani, lette all'Accademia delle scienze morali e politiche. ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...