FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Antonio Panella
Figlio di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, nato a Firenze il 25 marzo 1541, successe al padre nel 1574; ma già da dieci anni Cosimo I gli [...] dopo la morte di Cosimo, specialmente con l'esautoramento di quei consigli e magistrature, che risentivano dell'antica costituzionerepubblicana. Ancora un passo verso l'assolutismo, imposto anche dalla necessità; ché non erano del tutto spente in ...
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INTERREGNO (lat. interregnum)
Pietro De Francisci
Istituto non specificamente romano, ma comune ad altri popoli latini e italici. Di origine antichissima, come appare dall'etimologia attestante la sua [...] monarchica primitiva, l'istituto perdurò sino alla fine della costituzionerepubblicana: l'ultima traccia sicura è del 43 a. C. L'intenex è magistrato che esercita le sue funzioni provvisoriamente, in caso di vacanza della magistratura suprema ...
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LENER, Salvatore
Maria Beatrice Fisso
Giurista e gesuita, nato a Marcianise (Caserta) l'8 agosto 1907, morto a Roma il 9 marzo 1983. Laureato in giurisprudenza a Roma, fu per qualche tempo assistente [...] femminile", e sul piano giuridico, come incostituzionale.
Tra gli studi principali si ricordano: La religione dello Stato nella Costituzionerepubblicana, in La Civiltà Cattolica (1951, 1, pp. 198-207; 418-29); La Corte Costituzionale e l'aborto ...
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PREUSS, Hugo
Anna Maria Ratti
Giurista e uomo politico, nato a Berlino il 28 ottobre 1866, ivi morto il 9 ottobre 1925. Allievo di R. Gneist e di O. Gierke, fu privato docente di diritto pubblico all'università [...] Interni del Reich, si dimise nel giugno dopo l'accettazione del trattato di Versailles. Elaborò il progetto della nuova costituzionerepubblicana del Reich; per il suo indirizzo unitario il progetto suscitò l'opposizione dei Länder e di vasti circoli ...
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GONFALONIERE
Bernardino Barbadoro
. Come custode del gonfalone del Comune, ebbe vario significato nella costituzione comunale, specie delle città toscane.
In queste si hanno i gonfalonieri di compagnia [...] giustizia), il gonfaloniere di giustizia rimase il capo del governo civile, e durò a Firenze quanto la costituzionerepubblicana. Col principato, fino a tempi recenti quando sottentrarono i sindaci, i gonfalonieri, perduto l'attributo della giustizia ...
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LEFÈVRE-PONTALIS, Germain-Antonin
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Parigi il 17 agosto 1830, morto il 19 aprile 1905. Uditore al Consiglio di stato all'inizio del Secondo Impero, fu [...] , propose la proroga dei poteri presidenziali conferiti al maresciallo Mac Mahon. Egli fu quindi tra i propugnatori della costituzionerepubblicana conservatrice del 1875.
Il L. F. si dedicò agli studî storici, con particolare riguardo agli istituti ...
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TRIMBORN, Karl
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato a Colonia il 2 dicembre 1854, morto a Bonn il 25 luglio 1921. Dopo avere esercitato l'avvocatura entrò nella vita pubblica organizzando nella [...] Baden (5 ottobre-9 novembre 1918). Capo del centro all'Assemblea nazionale di Weimar, collaborò alla costituzionerepubblicana. Nel nuovo Reichstag diresse il suo partito avviandolo alla collaborazione con la socialdemocrazia e all'assunzione della ...
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RE (XXVIII, p. 933)
Emilio Crosa
Diritto pubblico italiano. - La "questione istituzionale", sollevata in Italia a seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943, fu provvisoriamente superata con il conferimento [...] giugno 1946 (v. italia: Storia, in questa App.), pronunciatosi a favore del regime repubblicano, Umberto II lasciò l'Italia. La costituzionerepubblicana entrata in vigore il 1° gennaio 1948 stabilisce che l'ex re e tutti i membri della sua casa non ...
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MANNERHEIM, Carl Gustav Emil
Generale finlandese, nato a Villnäs (Finlandia) il 4 giugno 1867. Servì come ufficiale di cavalleria nell'esercito russo dal 1889, prendendo parte alla guerra russo-giapponese; [...] riusci ad assicurare il riconoscimento dell'indipendenza della sua patria da parte delle grandi potenze, e promulgò la costituzionerepubblicana. Battuto nelle elezioni del luglio 1919 per la presidenza della repubblica, si è ritirato a vita privata ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] dei membri delle Nazioni Unite: erano 51 nel 1945, all'atto della sua costituzione; divennero 82 nel 1960, 135 nel 1973, 159 nel 1988, fino collettiva degli Italiani. Nella nuova Italia repubblicana, il nazionalismo perse qualsiasi prestigio politico ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...