GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] esperienze di altri Stati (La politica ecclesiastica della Spagna repubblicana, in Rass. di politica internazionale, II [1935 di Gesù e la scienza del diritto, in Il IV centenario della costituzione della Compagnia di Gesù, Milano, pp. 369-384, e ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ezio Vanoni
Antonio Magliulo
Ezio Vanoni, economista e politico, contribuisce a costruire il modello di economia sociale di mercato che si afferma in Italia negli anni della Repubblica. Nella vita di [...] costituente e siede nella Commissione dei 75. Tra i suoi contributi alla stesura della carta repubblicana vi è la formulazione all’art. 81 della Costituzione che impone di indicare la copertura finanziaria per ogni legge che comporti nuove o maggiori ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] un "secolo dotato da Dio di tanta luce" l'Europa ormai costituiva quasi un solo Stato, capace di veder realizzata nella pratica l'utopia esplicitamente, presentava il suo mito della civiltà "repubblicana" dei secoli precedenti alla decadenza, fondata ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] , in diciassette articoli, le "basi fondamentali" della costituzione, mentre il duca, lo stesso giorno, dichiarava solennemente contrastanti giudizi. Non soltanto gli internazionalisti, ma anche i repubblicani e i radicali, che con i primi non avevano ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] , per conto della quale il L. tradusse la costituzione francese del 1793, e la Società patriottica (1793- Napoli ma figlio di francesi; fu molto vago sulla sua esperienza repubblicana nel 1799 e collegò l'attività di membro del governo provvisorio - ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] Salvemini, L. Einaudi e A. De Viti De Marco (Per la costituzione di una "lega antiprotezionista", in La Libertà economica, 20 ag. al quotidiano repubblicano La Ragione (M. Tesoro, I repubblicani nell'età giolittiana, Firenze 1978, pp. 30 n., ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] 'unione con Roma e si espresse in modo deciso anche contro ogni soluzione repubblicana.
Dopo la formazione del governo Montanelli-Guerrazzi, la fuga del granduca e la costituzione del governo provvisorio, nel clima teso in cui si svolsero le elezioni ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] fasto a cui il L. improntò il suo dogato, costituirono probabilmente la vera causa del sindicato sfavorevole di cui fu oggetto descriveva enfaticamente il L. come attentatore alla libertà repubblicana. Il sicario uccise per errore Agostino Pinello, ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Capolago. Curò l'edizione italiana della Federazione repubblicana, della Filosofia della rivoluzione, fors'anche degli di lingua e letteratura francese". Tentò nel 1856 la costituzione d'una società per lo sfruttamento agricolo e zootecnico della ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] una presenza capillare nelle fabbriche attraverso la costituzione di comitati di attivisti. Una tale lavoratori chimici…, Roma 1986, passim; G. Pallotta, Cronache dell'Italia repubblicana, Roma 1987, ad ind.; G. Tamburrano, Storia e cronaca del ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...