FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] San Marino offriva ad elementi di fede liberale o repubblicana esuli dalle vicine Legazioni, non poteva non introdurre moralistico. Il discorso che segue (In difesa della nostra costituzione, 1º ott. 1884) appalesa più chiaramente le convinzioni ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] , che approdò, nel settembre dello stesso anno, alla costituzione del Movimento politico dei lavoratori (MPL).
Il L., 1992, ad ind.; Grande Enc. della politica. I protagonisti dell'Italia repubblicana. Gli aclisti, II, 1947-53; III, 1954-61; IV, 1961 ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] alleati la riflessione teorica sul modello di costituzione attorno al quale aggregare i consensi delle era diventato collaboratore del National, il foglio parigino di tendenza repubblicana ma non babuvista. Mazzini, comunque, non gli perdonava né ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] 'Aquila-Pescara-Chieti-Teramo per la prima legislatura repubblicana, e venne assegnato alla commissione Affari Interni (salvo potere DC, Bari 1978, pp. 316, 332, 365; La Costituzione italiana. Analisi degli emendamenti, a cura di A. Cerizza, Milano ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] sfera di azione non prevista dalla Costituzione. Cossiga si autodenunciò alla magistratura ordinaria Soveria Mannelli 2005, ad ind.; A. Giovagnoli, Il caso Moro. Una tragedia repubblicana, Bologna 2005, ad ind.; L. Annunziata, 1977. L’ultima foto di ...
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GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] lo stesso Mussolini che aveva richiamato la tendenzialità repubblicana del fascismo. Poi, contravvenendo alle direttive degli L'aspro scontro sfociò, l'11 sett. 1924, nella costituzione da parte dei dissidenti del fascio pisano di combattimento e, ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] Roma tra i membri del Comitato dei commissari dei circoli toscani, costituito sotto la presidenza del De Boni, e trasformato poi nel nell'ottobre 1863. Fu il congresso della affermazione repubblicana, che si concretizzò nella definizione di un ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] sulle coste meridionali da realizzarsi a seguito della presa repubblicana di Tolone. Tale ruolo fu confermato nel marzo 1795 del Consiglio amministrativo di guerra, con la costituzione del Regno ebbe essenzialmente incarichi militari. Così ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] aspri conflitti, fu un convinto assertore dell'esperienza repubblicana, trasformatasi ben presto in una questione più sociale carbonari delle regioni meridionali, operanti isolatamente e senza costituire, ancora, un reale pericolo per le istituzioni, ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] Dello stato politico della Francia sotto la di lei Costituzione dell'anno III, che evidentemente dovette segnalarlo sulla scena al libraio Barelle. La sua dichiarata milizia democratico-repubblicana è testimoniata anche dalla sua adesione, sempre nel ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...