COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] borghesia, il C. e Medici compivano il distacco dai repubblicani. Nel loro orizzonte c'era ormai Garibaldi, perché entrava come ministro della Guerra nel primo governo provvisorio costituito a Napoli da Garibaldi.
L'incarico, riconfermatogli nel ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] persuaso, come Gino Capponi, che la politica democratico-repubblicana e la guerra di popolo, così come erano era di evitare l'intervento austriaco e di salvare la costituzione, ma distaccò per conseguenza diretta dal partito dei granduchisti ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] impostò la sua politica ministeriale quando, al momento della costituzione del primo governo Mussolini, venne chiamato a dirigere il per proteggere ancora la sua contumacia nell'Italia repubblicana davanti alla Alta Corte, che lo assolse. Furono ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] morale del valore dell'indipendenza. Una volta emanata la nuova costituzione (1° sett. 1798), il Censore, dopo solo quattro . di quegli anni, di dar vita a una nuova civiltà repubblicana, una forma di convivenza civile, tale da scostarsi "tanto dalla ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] o piemontese. Nello stesso tempo colpì gli elementi repubblicani e democratici più avanzati, che sembrava tramassero per screditare insieme sia il G. sia i moderati favorevoli alla costituzione.
Mentre era in attesa del processo, il G. fu impegnato ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] il gruppo dirigente confederale avrebbero ventilato la possibilità della costituzione di un "partito del lavoro" che avesse contribuito Gasperi), e senatore di diritto nella prima legislatura repubblicana (1948-1953) nella quale resse il dicastero dei ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] forze della Sinistra interventista milanese, privalegiando oltre che naturalmente i sindacalisti i repubblicani. Così nell'ottobre poté costituirsi il Fascio rivoluzionario d'azione internazionalista (Archivio centrale dello Stato, Direzione gen ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] con la decisione di restare estranea alla costituzione della Confederazione generale del lavoro, lasciata in 325, 345, 368 s., 371, 384 s.; A. Alosco, Radicali, repubblicani e socialisti a Napoli e nel Mezzogiorno tra Otto e Novecento, 1890-1902, ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] milioni di lire il 10%, nella Cementi Ravenna, società costituita due anni prima dal suocero Serafino Ferruzzi che, in una Finanza e industria in Italia (1963-1995), in Storia dell'Italia repubblicana (Einaudi), III, Torino 1996, pp. 444-694; F. ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] di elementi fascisti, ex-legionari e repubblicani. Con l'allontanamento dello Zanella, rifugiatosi in territorio iugoslavo, seguito da molti esponenti della maggioranza dell'Assemblea costituente, si era costituito un Comitato di difesa nazionale, al ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...