Federico II di Svevia
Antonio Menniti Ippolito
L' imperatore che favorì l'incontro delle civiltà greca, latina e araba
Nipote di Federico Barbarossa, Federico II fu considerato da alcuni una "meraviglia [...] e a fare altrettanto. A quel punto la Germania si trovò di fatto divisa in due blocchi: la parte meridionale obbediva a Federico di funzionari. Emanò un'importantissima serie di leggi tra cui le CostituzionidiMelfi (1231), con le quali si sforzò di ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] nel testo si attua con l'invocazione all'imperatore e con la comminazione di una pena pecuniaria da parte di un privato che assicura del riferimento alle costituzionidiMelfi, poiché solo in queste un siffatto nesso trova riscontro. Ogni dubbio per ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] della struttura dei documenti greci privati dell'Italia meridionale, anteriori alle costituzionidiMelfi" di Federico II, si prova "ch'essi mqstrano un identico formulario di quelli bizantini orientali sincroini o quasi": le popolazioni greche d ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] Roberto (1309), come sembra potersi ricavare da alcuni loci, la Lectura di A. alle CostituzionidiMelfi offre un significativo esempio di come le tematiche affrontate dal giurista risultassero strettamente connesse all'interpretazione della realtà ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] de Grégoire IX, n. 2083).
Si è solitamente interpretata la decisione di G. IX come risposta "politica" alla promulgazione delle costituzionidiMelfi del 1231 di Federico II, miranti a redigere uno statuto normativo coerente dello Stato federiciano ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] dovevano dare valore ai giuramenti e alle promesse di risarcimento prestati per conto dell'imperatore da Tommaso d'Aquino conte di Acerra.
Durante l'elaborazione delle costituzionidiMelfi il F., come familiare dell'imperatore, soggiornò nella ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] ancora studiato scientificamente. Ricollegandosi a un'antica tradizione giuridica che aveva prodotto nel Regno di Sicilia numerose glosse alle costituzionidiMelfi e in Francia un approccio scientifico al droit coutumier, il C.intendeva commentare ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] giustiziere di Terra di Bari, Simon de Beauvoir. Anche nelle raccolte di leggi C. si rifece alle costituzionidi Federico II anni successivi dal sinodo tenutosi alla fine di marzo del 1284 a Melfi sotto la presidenza del legato Gerardo. ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] 'Ordine: si adoperò perché le nuove costituzioni, approvate nel capitolo generale di Ratisbona e presentate poi da lui stesso fu destinato: c'è chi parla di Creta, chi di Zara, chi di Amalfi. e chi infine diMelfi. L'individuazione esatta è quest' ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] , come invece veniva permesso al clero greco della Chiesa romana. Ma il sinodo diMelfi era stato indetto anche con un altro scopo, di cui non si trova traccia nelle costituzioni: il finanziamento della guerra contro gli Aragonesi con le decime ...
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