Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] . 1033-1034). Ancora una prescrizione non compresa nel corpus delle Constitutiones melfitane tramandatoci dalla vulgata e identificabile nell'extravagans costituzione Etsi generalis cura (Constitutiones Regni Siciliae, in Historia diplomatica, IV, 1 ...
Leggi Tutto
IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] di Benevento più o meno al tempo dell'emanazione delle leggi melfitane, e che lo spunto sia venuto al giurista da un c. 143 di Carlomagno o come c. 40 di Pipino è costituito da un breve elenco delle materie in cui longobardi e romani usavano la ...
Leggi Tutto
MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] è positiva solo perché alla data delle Constitutiones melfitane Federico non era scomunicato; e sarà pur risposta 1783, pp. 75-77; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno di Sicilia promulgate da Federico II: memoria, ivi 1869, ...
Leggi Tutto
Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] , relativi peraltro al solo giustizierato di Capitanata, costituisce più che un indizio dell'incidenza politica ed prima, parziale stesura, abbia preceduto le Constitutiones melfitane, trovando riscontri testuali consoni, nonché una ratio politica ...
Leggi Tutto