Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] dello Stato nazionale rispetto ad altre autorità politiche e religiose, e in sovranità interna, espressione che denota la vita a correnti di pensiero per le quali l'idea di Costituzione è tout-court incompatibile con quella di sovranità. La nozione ...
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GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] fede e nella lingua degli abitanti.
Il rilievo è costituito dalla zona delle Alpi Grigione Occidentali (catene del Tödi salodiano F. Zaccaria compone (1665 e 1685), due scritti religiosi in sopraselvano: lo Spieghel da devotiun e la Glisch sin il ...
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MAGISTRATO (lat. magistratus)
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
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Nella costituzione politica greca e romana il magistrato è il cittadino investito di un potere di comando e che agisce nell'interesse [...] feste dei Misteri, delle Lenee e di altre feste religiose; ha giurisdizione sugli altri sacerdoti. Al suo foro nei magistrati, che hanno vario nome e potere diverso secondo le costituzioni: i πρόβουλοι a Corinto, i κόσμοι in Creta, gli ἄρτυνοι in ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] si era trasformato in un potere d'indole esclusivamente etico-religiosa, che si reggeva sul pieno consenso delle moltitudini, con scarse aveva permesso al Belgio di staccarsi dall'Olanda e costituirsi in stato. Tutto ciò creava le condizioni per la ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] madre di Dio nella fede e nella preghiera dei primi secoli, in Ricerche religiose, VII (1931), pp. 390-409; id., Il culto post-efesino della e quindi riconosciuta (1865) e approvata nelle sue costituzioni (1891). Ne sono membri sia laici sia sacerdoti ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] che "negli Stati in cui esistono delle m. etniche, religiose o linguistiche, le persone appartenenti a queste m. non possono e anche le N.U. non s'occuparono più di loro. Nella costituzione libica del 7 ottobre 1951 non si parla di m.; però l' ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] da un patrimonio mitico-religioso comune (Neleo, Codro, Apollo Patroo, ecc.), da feste religiose peculiari (le Apaturie), . Atene fu allora forzata a imporre modificazioni nelle costituzioni delle città per meglio assicurarsene il predominio (così ...
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IGNAZIO di Loiola, santo
Pietro Tacchi Venturi
Fondatore della Compagnia di Gesù, nato probabilmente nel 1491 riel castello o nella casa solar. de Loyola nel centro della Guipúzcoa. Ultimo dei tredici [...] e di astenersi da ogni insegnamento pubblico e privato di materie religiose, finché non abbia compiuto il corso teologico. Allora va a dell'argomento, nel capo II della IX parte delle Costituzioni desse la più fedele descrizione di sé medesimo. In ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] alla sofistica greca e perpetuatosi, con varianti sia laiche sia religiose, fino all'inizio del 21° sec. - rompe l' di invocare, per limite o rimedio, il 'patriottismo della costituzione', che è sempre patriottismo di una o più norme appartenenti ...
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SERVITÙ DELLA GLEBA
Pietro VACCARI
. L'evoluzione storica del colonato aveva già condotto in Roma, negli ultimi secoli dell'impero, alla formazione di un ceto di coltivatori, giuridicamente ancora dotati [...] le nuove idealità politiche e religiose, l'opera della Chiesa, di ordini religiosi come il cisterciense, e, in vera servitù, con forme analoghe a quelle della servitù medievale, si costituì nell'età moderna) l'abolizione si ebbe soltanto nel 1861 con ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...