L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] extraeuropee e, più in generale, nella costituzione dell'antropologia come disciplina, si può riscontrare una tensione verso un maggiore rigore scientifico non disgiunto, tuttavia, da preoccupazioni religiose e filosofiche che tradiscono la presenza ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] nazionali e liberali, un modello non solo di un’organizzazione religiosa, ma anche l’espressione di un’istituzione capace di – a loro avviso – il Regno d’Italia si era costituito, maturarono, in tempi e forme diversi a seconda dei vari contesti ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] i costumi, gli interessi economici, le credenze religiose e le differenze etniche. Di qui il dilemma storico della democrazia in Italia (1945-1990), Bologna 1991; Id., La Costituzione contesa, Torino 1998; M.S. Piretti, La repubblica limitata, Roma ...
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Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] leggevano il loro Cicerone, così l’uomo commosso da impulso religioso leggeva le Sante Scritture, rese testé accessibili dal lavoro degli – e specialmente il suo momento iniziale costituito dalla riforma ecclesiastica di Lutero – fu anzitutto ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] unità di misura per il rapporto tra servizio e feudo era costituita dal feudum integrum o feudum unius militis, che prevedeva, cioè arte bellica. Qui, appoggiandosi alle tradizioni culturali e religiose del Corano e islamiche in generale, che facevano ...
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Discriminazione razziale
Imanuel Geiss
Introduzione
L'espressione 'discriminazione razziale' sarà qui usata per indicare la realizzazione nella prassi del 'razzismo' in quanto teoria: per indicare cioè [...] scura. Nonostante le barriere di casta, sanzionate sul piano religioso dall'induismo e dall'idea della trasmigrazione delle anime, afroamericani dai diritti civili. Dal 1890 in poi le costituzioni dei singoli Stati del Sud, a cominciare da quelli ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] l'importanza dei valori e dell'educazione morale e religiosa per la formazione del carattere dei Romani; era il o ne fa le veci, conserva il popolo nello spirito della sua costituzione, e sostituisce un po' alla volta la forza dell'abitudine a quella ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] sia di tipo dominante) ed emerge piuttosto la vocazione di una minoranza (una confessione religiosa, un gruppo etnico, una comunità indigena, ecc.) a costituire di per sé un'unità sociale o culturale, con propri connotati in positivo, anziché ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] E mentre per il diritto la certezza e la stabilità costituiscono un valore immanente (un diritto che cambia costantemente è non opinioni politiche o filosofiche, alle appartenenze etniche o religiose, rispetto ai quali il vincolo di titolarità è ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Sicché Castagna - che incautamente aveva promosso il costituirsi del presidio nobiliare a difesa contro un'insussistente minaccia di questa benedetta pace" non induca a cedimenti sul terreno religioso. Della "pace generale" oramai "non se ne parla ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...