Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] spesso identificati con una regione geografica, indipendentemente dai fattori linguistici, culturali, nazionali o religiosi, e il gruppo religioso sarebbe costituito da individui che condividono la stessa religione, confessione o pratica di culto ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] un'effettiva partecipazione del giovane C. a quel clima religioso, ma anche una sua più definita adesione alla tematica .3.28. Notizie sulla missione di Salmeron ed il testo delle costituzioni del Negri nella tesi di laurea di S. Canali, L'attività ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] I rapporti di Federico II con le Chiese del Regno costituivano un passo obbligato della politica dell'imperatore, tenuto conto stabiliva "che a tutte le chiese e le case religiose venissero restituiti i loro diritti e godessero della consueta libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] 1887 esce la sua seconda opera di carattere monografico, Le costituzioni moderne, di taglio più tradizionale e manualistico, ma in economico-sociali ma tenendo in conto le fratture etniche, religiose, morali che connotano gli stili di vita.
Con il ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] , quali, per esempio, i Canonici Regolari di S. Vittore e i Premonstratensi e scrivendo alcune costituzioni per delle comunità religiose, come le Benedettine di Yerres, il cui monastero fu fondato dallo stesso Stefano nel 1132. Il vescovo di Parigi ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Viene esaminato il significato del principio di laicità dello Stato, con particolare riferimento alla rilevanza che tale principio ha assunto nell’ordinamento italiano, [...] idonea cioè ad inserire stabilmente nel sistema il riconoscimento dei più significativi valori contenuti nella Costituzione con riferimento al fattore religioso.
È stato merito della dottrina più sensibile al nuovo clima che andava maturando nel ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] particolarmente severe) - furono coscientemente ispirate alle costituzioni sinodali emanate qualche decennio prima in Treviso dai regina di Cipro, Caterina Corner, infoltì la comunità di religiose facente capo alla trevigiana chiesa di S. Vettore di ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] e di s. Tommaso" e di essere sempre stato interiormente coerente con le costituzioni papali da Innocenzo X a Pio VI (Arch. d. Curia vesc. di padovani nel XIX secolo, in Ricerche di storia sociale e religiosa, V (1976), pp. 5-18. E sull'azione del ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] maggiore energia. Dal principio del 1520 diverse commissioni costituite in Curia, delle quali anche lo J. faceva dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di scienze religiose, Roma-Freiburg 1964, ad ind.; D. Maffei, La donazione ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] . si dimostrò assai attivo. Si adoperò per riportare ordine nel clero e per favorire le corporazioni religiose: a tal fine riformò le costituzioni sulla disciplina del capitolo e della cattedrale. Nel 1431, per incoraggiare alla residenza i detentori ...
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costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...