RISORGIMENTO
Giuseppe Talamo
(XXIX, p. 434; App. III, II, p. 622)
Gli studi sul R. hanno ricevuto un innegabile impulso dalle celebrazioni centenarie dell'unificazione politica italiana, che diedero [...] in Italia, a cura di V.E. Giuntella, Roma 1988; Le Costituzioni italiane 1796-1799, a cura di M. D'Addio, C. Ghisalberti L'Inghilterra di Mazzini, Roma 1965; F. Traniello, Società religiosa e società civile in Rosmini, Bologna 1966; R. Romeo, Cavour ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] e la ripercussione che esse hanno avuto anche fuori del dominio strettamente religioso, le encicliche degli ultimi quattro pontificati costituiscono dei punti sicuri di riferimento nelle più importanti questioni teologiche, filosofiche, economiche ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] - aprendosi con un richiamo generale alle eredità culturali, religiose e umanistiche del continente. L'enfasi posta sui valori sé stesso. A titolo di esempio si cita spesso la Costituzione degli Stati Uniti d'America che nella sua formula iniziale (" ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] milioni al censimento del 1991), i due gruppi etnico-religiosi principali, e ferocemente rivali, sono quello dei Musulmani di Izetbegović. Fino a questa data lo Stato era regolato da 13 Costituzioni (quella della B. ed E., delle due entità e dei 10 ...
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, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] linea di condotta rettilinea e netta), egli redasse le nuove costituzioni dell'ordine (capitolo generale dell'ordine tenuto a Narbona nel il bisogno di avvicinarsi moltissime anime schiettamente religiose, quante pensano che non sia di nocumento ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] il trionfo di Giulio Cesare, ora assisteva a cerimonie religiose del giubileo, ora combatteva una corrida di tori. Ma di Antonio del Monte, la prima sessione; furono norma le Costituzioni egidiane. E in Romagna si armavano fanti dell'ordinanza con la ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] o messi a capo di eparchie o diocesi regolarmente costituite. L'organizzazione fu compiuta soltanto nel sinodo libanese del la dinastia degli Shihāb. Già sognavano di condurre vita religiosa: alla vista poi dei numerosi conventi maroniti spargi qua ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] utilità. Gli apocrifi dell'Antico Testamento ci fanno conoscere le idee religiose e morali esistenti fra i giudei al tempo di Gesù Cristo un gruppo di lettere false, dovute al compilatore delle costituzioni apostoliche, fece p. es. per lungo tempo ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] seguito fu coltivata specialmente dai gesuiti e dalle altre congregazioni religiose foggiate sul loro modello, fu quella dei teatrini negli si studiano d'imitare, in parte, le costituzioni degli attori di mestiere. Questi filodrammatici, provenienti ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] in due congregazioni, l'italiana e la spagnola, ed ebbe grande sviluppo. Una diramazione dell'ordine è il Secondo ordine costituito dalle religiose di clausura. Il Terzo ordine è poi un'associazione di fedeli laici i quali adottano come norma di vita ...
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costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un governo, d’un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...