GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] come Padre Cappellari", scriveva il 26 febbr. 1823 un giovane religioso ad A. Rosmini Serbati (G. XVI. Miscellanea commemorativa, I accademiche, Roma riconobbe fin dal 1832 che la costituzione era alla fin fine accettabile, tollerando il giuramento ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] marmo. Si trattava di un edificio destinato alle cerimonie non religiose del papa, che prendeva a modello le grandi aule la natura imperiale della dignità papale, anche dopo la costituzione di un nuovo imperatore in Occidente, è confermato dalla ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] trovate", specialmente in Italia, dove il sentimento religioso è più radicato (pp. 126 s.): perciò sono corsi ai ripari con il fingere rispetto per la religione cattolica inserendo nelle costituzioni delle repubbliche democratiche norme atte a farlo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] da lui fondato, agli ospedali, alle comunità religiose e alle opere di carità della città.
Il G. scrisse De sacra ordinatione, seu sacrarum ordinationum formula…, Romae 1677 e due Costituzioni sinodali, una delle quali contiene le istruzioni di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] un'effettiva partecipazione del giovane C. a quel clima religioso, ma anche una sua più definita adesione alla tematica .3.28. Notizie sulla missione di Salmeron ed il testo delle costituzioni del Negri nella tesi di laurea di S. Canali, L'attività ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] .
Particolare attenzione il papa riservò agli ordini religiosi, specialmente i più recenti. Su richiesta del preposito generale C. Acquaviva intervenne, nel giugno 1591, per confermare le costituzioni della Compagnia di Gesù contro il tentativo messo ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] particolarmente severe) - furono coscientemente ispirate alle costituzioni sinodali emanate qualche decennio prima in Treviso dai regina di Cipro, Caterina Corner, infoltì la comunità di religiose facente capo alla trevigiana chiesa di S. Vettore di ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] e di s. Tommaso" e di essere sempre stato interiormente coerente con le costituzioni papali da Innocenzo X a Pio VI (Arch. d. Curia vesc. di padovani nel XIX secolo, in Ricerche di storia sociale e religiosa, V (1976), pp. 5-18. E sull'azione del ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] maggiore energia. Dal principio del 1520 diverse commissioni costituite in Curia, delle quali anche lo J. faceva dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di scienze religiose, Roma-Freiburg 1964, ad ind.; D. Maffei, La donazione ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] . si dimostrò assai attivo. Si adoperò per riportare ordine nel clero e per favorire le corporazioni religiose: a tal fine riformò le costituzioni sulla disciplina del capitolo e della cattedrale. Nel 1431, per incoraggiare alla residenza i detentori ...
Leggi Tutto
costituzione
costituzióne (ant. constituzióne) s. f. [dal lat. constitutio -onis, der. di constituĕre «costituire»]. – 1. a. L’atto, il fatto di costituire, d’essere costituito: la c. di una società, di una cooperativa, di uno stato, di un...
turismo religioso
loc. s.le m. L’organizzazione di pellegrinaggi religiosi. ◆ La vita dei cristiani – in grandissima maggioranza palestinesi – sta diventando impossibile. «I cristiani e i palestinesi dei Territori occupati vivono per oltre...