Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] dell'impresa. Tutto ciò è stato possibile grazie a elevati input esterni di energia e di materia a basso costo, perché non gravati delle esternalità che producono, da trasformare in elevati output esterni, in parte attesi (elevate produzioni agrarie ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] significativo è costituito dall’Italia, per esempio con le regioni urbane che si sono formate lungo la Via Emilia o lungo la costa adriatica, o ancora di più in una regione che copre larga parte della Lombardia orientale e il Veneto – dove per di più ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] inglese del 14° e del 15° secolo: la guerra dei Cent'anni (1337-1453), che oppose la Francia all'Inghilterra e che costò a quest'ultima la perdita irreversibile dei propri domini sul continente, e la guerra delle Due Rose (1455-85), una guerra civile ...
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Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] , agli incentivi fiscali a favore del mattone e all’offerta di costruzioni per i cittadini nord-europei che comprano sulla costa e per gli immigrati assorbiti dal boom economico. Gli squilibri strutturali dell’economia sono noti a Zapatero, che però ...
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Vedi La politica del cambiamento: un bilancio dell'era Zapatero dell'anno: 2012 - 2013
Anna Bosco
Nel luglio 2000 José Luis Rodríguez Zapatero, uno sconosciuto deputato di León neanche quarantenne, viene [...] , agli incentivi fiscali a favore del mattone e all’offerta di costruzioni per i cittadini nord-europei che comprano sulla costa e per gli immigrati assorbiti dal boom economico. Gli squilibri strutturali dell’economia sono noti a Zapatero, che però ...
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Senna
Katia Di Tommaso
Il fiume di Parigi
Il fiume che attraversa Parigi e la Francia settentrionale ricorda a molti le passeggiate romantiche, le bancarelle dei librai antiquari, i barconi caratteristici. [...] sia per irrigare le regioni attraversate – che hanno una ricca agricoltura – sia per effettuare trasporti a basso costo. La disponibilità di un sistema di comunicazioni così economico e ramificato ha certamente sostenuto la grande industrializzazione ...
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Danubio
Katia Di Tommaso
Il fiume che bagna ben nove paesi d'Europa
Con un percorso che tocca nove Stati e quattro capitali, il Danubio è da sempre un fiume importantissimo, anche perché per lunghi [...] Mare del Nord al Mar Nero, cioè attraversare tutta l'Europa, a costi molto più bassi che in treno o su strada. La navigazione fluviale non si rovinano e possono essere quindi portati a basso costo lungo il fiume.
Negli ultimi anni, inoltre, anche la ...
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Reno
Katia Di Tommaso
La grande cerniera dell’Europa occidentale
L’importanza del Reno è millenaria: già nella più antica preistoria, sulle sue rive si svilupparono attività e insediamenti. In età storica, [...] nel basso corso, sono la Ruhr e la Saar, i cui bacini sono ricchissimi di carbone: la possibilità di trasportare a basso costo il carbone sul fiume è una delle condizioni che consentirono il decollo industriale di tutta la regione intorno al Reno. L ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] zone franche (la maggiore nel 2000, presso Klaipėda) che hanno attirato numerosi investimenti stranieri, grazie al basso costo della manodopera, anche qualificata, e alla facilità di accesso ai mercati russo, bielorusso e ucraino; tali investimenti ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] negli altri paesi dell’Est europeo, si è fatto ricorso a urgenti flussi di investimenti stranieri, attirati dal basso costo del lavoro e dalla creazione di zone economiche speciali con regime fiscale favorevole, che si sono concentrati nei comparti ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...