LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] che gravavano sull'industria cotoniera italiana, rispetto a quella straniera. In particolare il L. evidenziò il maggior costo della forza motrice e del capitale necessario all'impianto di nuove industrie, nonché la carenza di adeguata istruzione ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] , per esempio, esibì per le vie di Firenze la prima automobile che si vedesse in città: una Panhard-Levassor del costo di 5000 franchi), ma anche di avviare altre iniziative imprenditoriali degne di nota. Fu infatti tra i pionieri, insieme con altri ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] marittimo delle merci con navi di tonnellaggio da 30.000 a 40.000, (per le quali sarebbe stato minimo il costo di trasporto della merce per ogni miglio percorso), confrontava il sistema di propulsione del naviglio mercantile, basato allora su turbine ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] . Nel 7° sec. si facevano specchi e lenti ustorie; nel 13° sec. il v. trasparente si importava da Ceylon e dalla costa del Coromandel. Nel 1680 a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero in Cina durante la ...
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Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] è preferita rispetto alla saldatura con fascio di elettroni in quanto quest'ultima deve essere realizzata in vuoto con elevati costi di produzione. La saldatura a fascio di elettroni è la tecnologia che consente di realizzare saldature con le più ...
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(VIII, p. 485)
L'origine in Italia dell'industria calzaturiera risale alla fine del 19° secolo con l'introduzione a Venezia di macchine provenienti dagli USA, che ne detenevano il monopolio. Il decollo [...] al vapor d'acqua. L'unico problema che presentano questi materiali (i poliuretani, ecc.) è, al momento, il costo ancora troppo elevato che li pone ''fuori mercato''; è prevedibile che lo sviluppo tecnologico dei materiali poromerici consentirà di ...
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(App. IV, I, p. 597)
Comunemente con d. si indicano le tecnologie di trattamento di acque marine o salmastre finalizzate alla produzione di acqua dolce per usi civili o per usi industriali.
In relazione [...] dell'impulso dato dai governi locali all'industria estrattiva del petrolio consentirono di considerare trascurabili gli elevati costi della d. a fronte dei vantaggi derivanti dagli incrementi della disponibilità di acqua dolce in zone particolarmente ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] sapone, vernici, tele cerate, sostitutivi della gomma, inchiostri: il tritato di soia veniva invece usato come adesivo a basso costo per il compensato. Il breve periodo di crescita, 3-4 mesi dalla semina alla raccolta, e la resistenza allo stoccaggio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] degli intervistati giudicava l'industria farmaceutica in modo 'molto favorevole' o 'abbastanza favorevole', mentre la colpa del costo eccessivo di alcune medicine era addossata, in genere, ai farmacisti.
Crisi di fiducia, regolazione e sviluppo
Tra ...
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Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] vaniglia e cannella, la cioccolata divenne sempre più diffusa, pur rimanendo a lungo un genere di lusso, a causa dell'alto costo del prodotto e delle pesanti tasse di cui era gravato, e a Londra, Amsterdam e altre capitali europee, nacquero eleganti ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...