Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , per i vescovi, per i religiosi, per le missioni, gli italiani continuavano ad avere un ruolo attivo di conservazione, difendendo a ogni costo gli schemi della fase preparatoria27; ma in altre, come in quella per la liturgia o anche in quella per l ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] il loro sogno millenaristico: a differenza di Costantino, bisognava svincolarsi dall’adorazione della Bestia e, a ogni costo, riportare il mondo a Dio.
L’esegesi anabattista della conversione costantiniana come fonte di nequizia entrava qui in ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] 'Algeria e alla Tunisia) éradicateurs, cioè 'sradicatori' dei fondamentalisti, ha comportato per le democrazie occidentali un forte costo in termini di immagine, dal momento che l'operazione di sradicamento è spesso avvenuta con scarso riguardo per i ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] cancellare il ricordo del "tradimento" dei Farnese, ritiratisi dal campo di battaglia alla vigilia della vittoria di Mühlberg, che costò la vita a Pierluigi. Al 1565 risale il camino della camera del F. su progetto del Vignola. Mentre proseguivano i ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] il consueto giuramento di sottomissione a Canterbury. A., dal canto suo, era invece deciso a non cedere ad alcun costo un diritto della sua chiesa. La spiacevole controversia poté essere risolta a favore di Canterbury soltanto dopo la morte di ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] poteva sciogliere questo legame. Tuttavia la carica papale restava sempre superiore ad ogni concilio. Questa differenziazione gli costò critiche da parte del settore più rigidamente curialista. Nel confronto con Lutero il D. ebbe occasione di ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] o, in genere, le ‘dottrine comprensive’, non hanno tuttavia da essere banditi dalla discussione pubblica (ciò che comporterebbe il costo di assolutizzare, a propria volta, una dottrina della stessa natura ma di contenuto opposto). Il problema – e la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] fece preparare un elisir che ingerì.
Nel periodo Tang numerosi imperatori furono attratti dall'alchimia, e l'ingerimento di preparati alchemici costò la vita ad alcuni di essi, a Wuzong (841-846), Xuanzong (847-859) e forse a Xianzong (806-820). Casi ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] benedizione, intesa come profezia, si è realizzata in Gesù. Questo presupposto è calato con rigore nella trama esegetica, a costo di cadere nell'arbitrio, quando I. arriva a negare anche i riferimenti più ovvi, nelle parole di Giacobbe, alle storie ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] agli interessi delle élites che nella nuova Repubblica puntavano sulla promozione di una borghesia nazionale, anche a costo di aumentare, come effettivamente avvenne, il divario sociale. La disposizione riguardo al velo costituiva soltanto l’aspetto ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...