NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] sia a causa della tensione politica fra Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Ludovico II, e dell'emergenza militare sulle coste atlantiche per le incursioni normanne che ostacolavano i contatti fra un Regno e l'altro, sia per il clima diffuso di ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] comprese tra le 750 e le 1.800 lire al mese erano aumentate di circa 20-30 volte a fronte di un aumento del costo della vita di circa 40 volte63 e la disoccupazione era stimata, nel 1947, attorno ai 2 milioni di persone, cioè il 10% degli attivi ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] La sua opposizione nei confronti del nuovo regime, secondo quanto scrive il Moroni (ma non esistono riscontri), gli costò persecuzioni e anche un periodo di prigionia.
Nel nuovo clima politico introdotto in Italia dalla dominazione napoleonica grazie ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] "eretici" e l'azione dei gesuiti.
La situazione non era delle più facili: Sigismondo III Vasa voleva imporre a ogni costo la nomina cardinalizia del vescovo di Reggio e già nunzio in Polonia CI. Rangoni, la nobiltà polacca non sempre concordava con ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] che il cattolicesimo possa conciliarsi con esse senza smarrire i suoi specifici connotati, e il proposito di voler rimanere a ogni costo nella Chiesa per operare una riforma in essa e non contro di essa.
È stato osservato - da scrittori modernisti o ...
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VITTORE IV, antipapa
Tommaso di Carpegna Falconieri
V., al battesimo Gregorio, nacque in un anno imprecisato della seconda metà dell'XI secolo. Poiché la sua patria fu, molto probabilmente, Ceccano, [...] dura reazione del gruppo di cardinali permise la cassazione di quello che fu allora definito un "pravilegium", ma probabilmente costò a Gregorio il cardinalato. L'ultima sua sottoscrizione a un documento pontificio risale infatti all'11 maggio 1112 ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] il F. che "è non solo historico e eroico, ma ammirabile negli animali" (cfr. Waterhouse, 1958, p. 101) - ma gli costò la mancata ammissione all'Accademia di S. Luca. È probabile che la tradizionale avversione degli accademici verso i generi minori e ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] i vari tentativi che compì per sedare la rivolta e insieme il suo atteggiamento di rigidissima imposizione, a qualunque costo, dell'autorità del papa. È significativo che considerasse la tassa sul sale solo un'occasione, mentre il vero motivo ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] potesse salvareRoma dalle rovine estreme sì nello spirituale che nel temporale... Bisogna, egli ripeteva sempre, restare in piedi ad ogni costo,perché se si cade una volta,non si risorge più. Con questa massima fece infinite cose che da Roma non si ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] volute dal cardinale Francesco Barberini. Fiducioso questi in un G. regolare pagatore delle proprie annue spettanze, a costo di deludere le aspettative di Pietro Ottoboni anch'egli aspirante alla medesima commenda, di questa sua scelta avrà ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...