FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] , l'azione del F. fu sottoposta dai suoi contemporanei ad aspre critiche. L'ostilità degli ambienti militari piemontesi gli costò, sulla base delle accuse del Sanfront, il deferimento ad una commissione d'inchiesta, e in seguito al Consiglio di ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] immediati, ma forse ispirò nel L., noto per la sua capacità di ordire inganni, il tranello che nel settembre 1452 costò la vita a Ossona, fatto uccidere da Gerolamo Lampugnani, figlio di Princivalle e pronipote di Giorgio, mentre da Monza veniva ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] debito, che sarebbe stato raddoppiato se non fosse stato saldato entro i termini stabiliti.
La durata e il costo del conflitto nuocevano però alla causa di Ubaldo e consigliavano un riavvicinamento al pontefice. Adelasia se ne fece protagonista ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] Carlo Alberto lo costrinse a rioccupare le posizioni sotto Mantova. La marcia di ritorno fu ostacolata dagli Austriaci e costò alcune perdite ai Toscani, accrescendo il malcontento già serpeggiante tra le truppe. Ufficiali e soldati imputarono questa ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] si sia immonditia". Sorveglia con scrupolo i lazzaretti, visita tutte "le castella", garantisce nel contempo - a costo di vistose deroghe dalla contumacia - il proseguimento del rifornimento annonario alla Dominante; e stronca con decisione, facendo ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] degli olivicultori liguri, benché infine accettasse il punto di vista di Cavour, secondo cui occorreva rompere a qualunque costo l'isolamento internazionale del Piemonte; viceversa, quando poco dopo si discussero i trattati commerciali con l'Austria ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] le trattative e creando così un difficile caso diplomatico. Se il gesto del D. irritò il papa Clemente XI e costò al nunzio un lungo periodo di isolamento nella sua diocesi riminese, fu invece apprezzato dall'imperatore che manifestò la sua stima ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] alla corte; Filippo II gli concesse udienza l'8 febbraio. Il C. poté dichiararsi pienamente ripagato dei 40.000 scudi che gli costò l'iniziativa, poiché il sovrano, in nome delle gesta del C. a Lepanto, ma soprattutto per l'utilità di conservarsi la ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] , tra le righe, un invito, neppur troppo larvato, ad uscire dalla paralizzante scelta di una neutralità ad ogni costo, che avrebbe finito con lo snervare la Repubblica, e toglierle credibilità di fronte alle potenze europee: una posizione, questa ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] politico che, secondo il G., sempre meno tollerava il richiamo a perseguire l'interesse generale, anche a costo del sacrificio di interessi particolari. Questo episodio determinò il suo definitivo abbandono della politica attiva.
Nel complesso dell ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...