PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] spingendosi a perorare il matrimonio tra il primogenito di Coppola e la nipote del re (ciò che secondo il Lanfredini gli costò la definitiva rottura con Ferrante, avvalorando l’esistenza di un sodalizio eversivo). Il 13 agosto 1486, dopo la fine del ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] rispondere e il Petrarca, amareggiato, lo rimproverò allora (Seniles, XIII 13) d'aver pensato chegli volesse ottenere ad ogni costo qualcosa dal papa; se la ragione dell'interrotta corrispondenza è l'indifferenza di Gregorio XI, sappia che egli nulla ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] adottato uno stesso metodo di lotta: incitarle a chiedere una parte sempre maggiore sulla produzione del podere, anche a costo di vedere diminuita la produzione stessa complessiva" (Le agitazioni agrarie dopo la guerra nei paesi di mezzadria, Perugia ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] di volontari armati, italiani e stranieri, che guidò allo scontro con i Turchi: uno scontro non fortunato, quello di Domokos, che costò la vita ad alcuni garibaldini e non modificò le sorti sfavorevoli della guerra. Il racconto che il G. avrebbe poi ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] .
Il governo del patriarca torriano non fu sempre ben accettoll e soprattutto il favore accordato alle proprie clientele lombarde gli costò l'ostilità dei feudatari e dei Comuni friulani, come dimostra, fra i tanti, un episodio avvenuto a Gemona nel ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] Milano del 6 febbr. 1853, Torino 1853) si mantenne su quella linea: e però proprio la rievocazione del 6 febbraio gli costò l'espulsione dal Piemonte e un soggiorno clandestino a Torino, dal quale uscì impegnandosi con Cavour a fare un giornalismo e ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] accorso, era riuscito a ristabilire l'ordine ma nel maggio del 1052 il pontefice, deciso a fermare a ogni costo la minaccia dei Normanni che infestavano la zona, giunse con sue milizie ai confini pugliesi intimando contemporaneamente a G. di ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] del 1283, l'anno in cui Gherardo aveva preso il potere a Treviso come capitano generale.
Il cambio di linea politica costò caro al Camino. Ancora non sono stati interamente chiariti i retroscena del mortale attentato del 5 apr. 1312 contro il vicario ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] della sua esposizione, il F. non esita ad avanzare un progetto di riqualificazione della spesa pubblica stando al quale il costo complessivo di 5.000 ducati sarebbe suscettibile d'una riduzione di 1.572 ducati.
Preposto dal Senato, il 28 ott ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] gesto intendeva impedire che il loro cospicuo patrimonio cadesse in possesso del convento.
L'insuccesso del tentativo della Lastra costò al D. altri lunghi anni di esilio. Soltanto nel 1308, quando fu eletto imperatore Arrigo VII, in lui cominciò ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. del grano; il c. della ricerca (anche...
costo2
còsto2 s. m. [dal lat. costum o costus, gr. κόστον o κόστος, nome di un pianta aromatica]. – Pianta delle composite tubuliflore (Saussurea lappa), che fornisce la cosiddetta radice di costo del Kashmir, contenente un olio essenziale...