Nervatura aggettante, di rinforzo, di strutture a cupola o voltate (v. fig.). Già presente nell’architettura romana del 2° sec. d.C., per l’esigenza d’interrompere l’unità del conglomerato con nervature laterizie, è frequente e tipico il suo impiego nelle strutture romaniche e gotiche ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] con ciascuno dei bracci, su cui si aprono due cappelle a E, corrispondente a una campata con un'irregolare volta esapartita costolonata. Nel 1227 entrò in funzione il coro, diviso in tre navate separate da muri pieni che inglobano i muri perimetrali ...
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Abū Ghōsh
J. Folda
Nome dato nel sec. 19° all'antico Qaryat al-῾Anab (centro della Palestina) che i crociati avevano identificato con il villaggio di Emmaus citato nella Vulgata (Lc. 24, 13). Con [...] Sulle arcate a sesto acuto che separano la navata centrale da quelle laterali si impostano volte a crociera costolonate; nella navata centrale gli archi trasversali sono sostenuti da mensole modanate a gola dritta collegate alla cornice marcapiano ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] della chiesa, l'applicazione del sistema alternato definiva in origine due grosse campate centrali con volte a crociera costolonate, duplicate anche nell'articolazione in alzato a configurare i matronei; l'innesto del transetto voltato a botte, quasi ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] per la nave centrale e crociere sulle campate delle navatelle. Le odierne crociere delle campate maggiori - alcune delle quali costolonate - dovrebbero riferirsi a una più tarda campagna di rinnovamento, intrapresa, a partire dal 1321, da Aicardo ...
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CRAC DES CHEVALIERS
J. Folda
(arabo Ḥiṣn al-Akrād, Qal'at alḤuṣn)
Castello situato nella Siria occidentale, a N della strada che da Homs conduce alle città costiere di Tortosa e di Tripoli, posto su [...] all'ultima fase dei lavori, intorno alla metà del sec. 13°: la loggia, con un sistema di volte quadripartite e costolonate con eleganti archi a sesto acuto, la grande sala, sempre nel cortile interno, munita di finestre a tracery e di sculture ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] in organico connubio con il t., andando al di là delle forme a carena. Un caso a parte di imitazione di volte costolonate con materiale ligneo, impressionante per le dimensioni, si trova nei Ss. Giovanni e Paolo (S. Zanipolo) a Venezia.Uno schema che ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] l'unica parte che si sia conservata è il Cenacolo al piano superiore, coperto da due serie di volte a crociera elegantemente costolonate al di sopra di un colonnato centrale; nelle sue forme attuali la chiesa può risalire a un'epoca di poco anteriore ...
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PETERBOROUGH
L. Reilly
(Medeshamstede, Burgus Sancti Petri nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra centrale (Cambridgeshire), sul fiume Nene, al limite occidentale della pianura dei Fens.P., l'antico [...] , dove è ricavato un passaggio a muro. Nelle navate laterali e nelle navatelle del coro sono impiegate volte a crociera costolonata, mentre la navata maggiore del corpo longitudinale e quella del coro presentano, come anche i due bracci del transetto ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] il cleristorio, arricchito da coppie di finestre, e si concluse la navata mediana con volte a crociera costolonate. Le variazioni postmedievali interessarono soprattutto le coperture ed entrambe le torri, le cui cuspidi costituiscono testimonianze ...
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costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile cioè a quello dei meridiani sulla superficie...
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...