Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] e si trova spesso anche nella ceramica. Una varietà particolarmente diffusa è la cosiddetta "tazza a pilastro" con pesanti costoloni verticali. In Occidente le costole sono spesso più lunghe e più spaziate che in Oriente, dove invece sono spesso ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] di Künigl; della stessa mano sembra essere quanto si legge su una vela della volta sovrastante, con resti di grottesche lungo i costoloni e un tondo con la figura a mezzo busto di S. Giorgio. Caratteri analoghi si riscontrano in altre opere: l ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] di cavallo appena accennate; la parte orientale della chiesa e la prima campata da E sono coperte da volte a crociera costolonate, il resto è a tetto a vista; nel 1467 venne eretta una torre campanaria in corrispondenza del timpano occidentale dell ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] è sviluppato sotto forma di un vano quadrato con angoli smussati, che genera una volta scandita da sedici costoloni; i tre ambienti laterali (compreso il presbiterio) e gli spazi accessori, destinati ai religiosi, diedero modo di risolvere ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] di indiscussa origine borgognona e anglonormanna. La comparsa del transetto alto e sporgente rispetto alle navate, l'uso dei costoloni nella costruzione delle volte e un tipo di coro a deambulatorio e cappelle radiali attestato per la prima volta ad ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] come è ben riconoscibile per la prima volta nel Georgenchor del duomo di Bamberga (dal 1220), coperto da volte costolonate, con pareti articolate plasticamente all'interno e all'esterno invece lisce e prive di contrafforti.Non è possibile considerare ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] un corpo longitudinale con volte a crociera sottolineate, più che non sostenute, da costoloni ogivali. Allo stesso tempo, un tipo primitivo di costolone, a profilo quadrato, senza chiave, era in uso nelle regioni meridionali (campate angolari ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] da pareti articolate soprattutto da arcate cieche e sui lati brevi da tre arcate aperte; la copertura è a botte con costoloni. Si sale a questo vano superiore tramite una doppia scala, posta al centro del lato nord. È uno spazio molto elaborato ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la bella cripta di S. Leonardo. Tra le notevoli costruzioni cistercensi del 13° sec., che introdussero in Polonia la volta a costoloni, figurano le abbazie di Sulejów e Mogila. La chiesa di S. Giacomo a Sandomierz costituisce l’esempio più antico di ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] 16°) ricalca quella del periodo precedente: particolare enfasi acquistano le cupole a doppio scafo, a bulbo e a costoloni su alti tamburi; il carattere monumentale, ottenuto con un sapiente sistema di distribuzione di pesi, dà agli edifici imponenza ...
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costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile cioè a quello dei meridiani sulla superficie...
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...