SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] navate di un impianto del sec. 11°, ma nel sec. 15° fu dotata di una struttura tardogotica con complesse volte a costoloni e una spaziosa cripta. Tuttavia al piano terreno dell'area della torre si è conservata la struttura architettonica romanica con ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] delle finestre. Tutte le volte sono ogivali tranne quella dell'incrocio del transetto, a struttura più complessa, con costoloni secondari. È possibile rilevare una notevole differenza d'esecuzione tra la navata e il lato occidentale del transetto da ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] sistematica sui cantieri di d. architettonici su pergamena fu l'utilizzazione di sagome per determinare i profili di pilastri, costoloni e altri elementi della costruzione. Di fatto già documentate a Canterbury nel 1179, con Guglielmo di Sens (Shelby ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] infine utilizzati per la decorazione della parete, mentre l'uso della pietra restò limitato ad alcuni elementi strutturali, quali costoloni o mensole, e alla decorazione plastica.Nel sec. 14° alla tipologia 'a sala' diffusa nel 13° si sostituì ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] e si trova spesso anche nella ceramica. Una varietà particolarmente diffusa è la cosiddetta "tazza a pilastro" con pesanti costoloni verticali. In Occidente le costole sono spesso più lunghe e più spaziate che in Oriente, dove invece sono spesso ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] come è ben riconoscibile per la prima volta nel Georgenchor del duomo di Bamberga (dal 1220), coperto da volte costolonate, con pareti articolate plasticamente all'interno e all'esterno invece lisce e prive di contrafforti.Non è possibile considerare ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Sisto III tra il 1585 e il 1590, e poi, ai lati delle allungate finestre archiacute, la parete delimitata dai costoloni della volta e interamente ricoperta da affreschi. Una lapide accanto all'ingresso riferisce l'intervento nei lavori di un Magister ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] 'epoca venne sfruttata al massimo un'innovazione architettonica che dava nuove possibilità all'uso dell'oro: le cupole con massicci costoloni al cui centro era di solito collocato un medaglione con la Vergine o con Cristo, da cui scendevano verso il ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] della chiesa, l'applicazione del sistema alternato definiva in origine due grosse campate centrali con volte a crociera costolonate, duplicate anche nell'articolazione in alzato a configurare i matronei; l'innesto del transetto voltato a botte, quasi ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] -et-Saint-Paul presenta un coro con cappelle rettangolari coperte da volte a crociera semplice e da volte a crociera costolonata), Bergholzell e Murbach.
Nel corso del sec. 11° la cattedrale di Strasburgo assunse un'importanza capitale nel quadro ...
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costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile cioè a quello dei meridiani sulla superficie...
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...