Hadid, Zaha
Luigi Centola
Architetta irachena, nata a Baghdād il 31 ottobre 1950. Dopo la laurea in matematica conseguita presso l'università americana di Beirut, si è trasferita a Londra, dove ha studiato [...] per il Centro per l'Arte contemporanea a Roma.
La sua abilità nel disegno, con tecniche e colori di ispirazione costruttivista, ma con effetti spaziali e materiali nuovi, ha prodotto architetture di grande fascino e disegni che fanno parte delle ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] , "5 pittori. Roma 60". In questa occasione presentò i suoi primi Metalli, frutto di una maggiore adesione alla lezione costruttivista: lastre di metallo nero opaco flesse poste su supporto bidimensionale.
Sin dal 1959 inoltre, il L. aveva intrapreso ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] più spiccate della nuova generazione sono P. Deim che amalgama i modi più significativi della Scuola di Szentendre con il costruttivismo puro, L. Ország che mette in luce le profonde dimensioni storiche e psichiche e I. Keserü astrattista lirico. Si ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] alla dottrina neoplastica, ne fornisce una dimostrazione applicata allo sport con una serie di fotocomposizioni in stile costruttivista-cubista. Lo seguono, dall'Italia, i futuristi di seconda generazione, Vinicio Paladini e Bruno Munari. Se si ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] numerosi altri e con molte composizioni in carta colorata, collages di fogli trasparenti che ben indicano la'tendenza costruttivista-concreta delle realizzazioni di Djulgheroff. Del 1928 è anche il progetto di arredamento del negozio Galtrucco in via ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] , sovrapposte a formare due o tre livelli, alle volte aggettanti verticalmente, quasi sempre impostate sopra una rigorosa schematizzazione costruttivista che non lascia nulla al caso» (Dorfles, in I. P., 1971, p. 3). Nelle opere riferibili alla fine ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] procedimenti di una libertà dell'intelligenza a contatto con il banale, l'infimo, il comune.
Nella direttrice costruttivista delle avanguardie sovietiche e del Bauhaus in Germania, scuola di design e di architettura, all'artista viene riconosciuto ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] di Milano della nuova piazza) che, semplificati sotto il profilo stilistico, recuperavano ampie influenze di matrice futurista e costruttivista. In questa fase rientrava il progetto per la sede delle Assicurazioni Toro (1934-35), teso alla ricerca di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] ; in altre, invece, era evidente la ricerca di una strutturazione geometrica anche se non in senso neoplastico o costruttivista, ma secondo il principio, come lui stesso lo definirà, di "un astrattismo libero, non geometrico" (Trini, 1968). Forme ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] il cancello (catal., tav. 27) e Strada di paese di sera.
Dello stesso periodo furono i contatti con i pittori costruttivisti T. Ciolina, A. Lindegger, M. R. Mühlenen e H. Seiler, membri del gruppo "Der Schritt weiter" di Berna, fondamentali per ...
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costruttivismo
s. m. [der. di costruttivo, esemplato, nel sign. 1, sul russo konstruktivizm, e nel sign. 2 sul ted. Konstruktivismus]. – 1. Movimento artistico d’avanguardia che si sviluppò in Russia dopo la rivoluzione del 1917, trovando...
costruttivita
costruttività s. f. [der. di costruttivo]. – L’essere costruttivo, in senso fig., cioè volontà di mettere in pratica idee e proposte, spirito positivo di collaborazione.