ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e non è un caso se uno di essi, il XIII, poté passare quasi intatto, con le lievi correzioni imposte dal trasferimento delle terzine in ottave, e senza la capacità di pervenire a una costruzione coerente dei caratteri dei personaggi. Donde il ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] . Persuade quindi il padre a nascondere al tiranno la costruzione delle ali, con le quali potranno sfuggire alla schiavitù. sul dominio "d'una minoranza armata su un popolo inerme e passivo".
Fra il luglio e l'ottobre del 1930, furono distribuite a ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] a vergogn'eschergnemento" (55,66 = 55,131-132).
Da questo medesimo passo si deduce che entrò nell'Ordine dei frati minori nel 1278. Una tradizione elemento e il connesso cambiamento di costruzione o alterazione dell'ordine normale delle parole ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] di "ben servito" di Carlo II del 9 maggio 1656. Passò allora a Torino, dove fu accolto come storico alla corte dei Savoia ". L'elogio del "niente" è condotto attraverso la costruzione di pagine animate da una fortissima vena sperimentale. Ciò che ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] buono studente, non riuscì a vivere le regole in maniera passiva, e cercò in tutti modi di esprimere la sua vivacità Corte d’appello di Firenze per aver manifestato contro la costruzione della centrale di Montalto di Castro, occupando un tratto di ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] manifesta".
Nell'Epitoma il C. compie una costruzione di tipo geometrico avvalendosi di fasi successive di di quel determinismo a cui si unisce l'accettazione di una "teoria passiva della conoscenza" secondo la quale l'umano è in stretta connessione ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...