GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] p. 215) la decorazione di una sua residenza allora in costruzione a Città di Castello, oggi identificata con il palazzo Vitelli dove Vasari lo trovò nel 1547, ancora impegnato con Bufalini, quando passò di lì per condurlo con sé a Rimini. Il G. lo ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] dicembre 1641 con il titolo di S. Maria in Portico (10 febbraio 1642), passato poi a quello di S. Maria in Cosmedin (14 marzo 1644), S. dove poi fu sepolto, e a Palo dette inizio alla costruzione della chiesa di S. Michele e, insieme con il fratello ...
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CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] fratelli, nel marzo 1529 a rinunciare all'eredità paterna, largamente passiva. Anche trent'anni dopo, del resto - nel 1559 - corrispondenti a quattro giornate, il primo dedicato alla costruzione della galera, il secondo agli equipaggi e alle ciurme ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] 1766 si pose il problema se privarlo di voce attiva e passiva nel caso non potesse rientrare a Bologna (Atti..., II, c " nel convento di S. Michele in Bosco (1772); della costruzione dell'oratorio annesso alla parrocchiale di S. Maria delle Muratelle, ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] permise al partito oltranzista di prevalere e di decretare la costruzione di un forte presso una porta della città (2 marzo l'intromissione papale e a costringere il Pescara ad una posizione passiva; mentre il C. all'oscuro di tutto era impegnato in ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] di "ben servito" di Carlo II del 9 maggio 1656. Passò allora a Torino, dove fu accolto come storico alla corte dei Savoia ". L'elogio del "niente" è condotto attraverso la costruzione di pagine animate da una fortissima vena sperimentale. Ciò che ...
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TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] romani se ne erano serviti. Seguirono densi contributi dedicati a singoli passi di giuristi, in cui si soffermò sui nessi con le strutture scienza del diritto in cui fossero inscindibili la costruzione teorica e l’applicazione pratica, sostenne, da ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] necessità di una scissione la cui linea non passasse attraverso compromessi e dosaggi; al contrario la F. ebbe a rivendicare l'originale apporto dei massimalisti milanesi alla costruzione del partito comunista.
Il 21 genn. 1921, al congresso di ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] 3 genn. 1925, apparve chiaro che il regime mirava alla costruzione di uno Stato etico accentratore, il G., preoccupato per la di circoli e oratori, mise in atto una sorta di resistenza passiva tendente, più che a fare opposizione, a non dare alcuna ...
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ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] intellettuali, riteneva la loro organizzazione imprescindibile per la costruzione di un rapporto organico tra politica e attività «via italiana al socialismo», non solo per l’accettazione passiva della nuova linea, ma perché lo stesso PCI aveva ...
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costruzione
costruzióne (ant. construzióne) s. f. [dal lat. constructio -onis, der. di construĕre «costruire», part. pass. constructus]. – 1. a. L’operazione del costruire: c. d’una casa, d’un ponte, di un macchinario; materiale, legname da...
passata
s. f. [der. di passare]. – 1. a. non com. L’atto, il fatto di passare in un luogo o per un luogo; passaggio: la p. dei Francesi in Italia; incominciò a far le p. dinanzi alla casa di costei (Boccaccio). In partic., il passaggio della...