CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] di Francesco Francia nella basilica della Madonna del Monte a Cesena, che ha portato anche il nome di Girolamo da Cotignola (Novelli, 1950-51) e di Francesco Zaganelli (Piraccini, 1973); la pala nella chiesa dei SS. Marino e Bartolomeo a Rimini ...
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BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] nel pubblico museo numismatico di Ferrara (Ferrara 1815) e la Illustrazione del monumento disotterrato Presso Cotignola (Ferrara 1817). Dichiaratamente compilatorio il "quadro cronologicostorico"Deidiversi dominj a' quali è stata soggetta Ferrara ...
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TRANCHEDINI, Francesco
Maria Nadia Covini
– Nacque attorno al 1439, figlio primogenito di Nicodemo (v. la voce in questo Dizionario) e di Allegrezza Monaldi.
Visse con la madre e i numerosi fratelli [...] delle città e signorie di Romagna, tra Caterina Sforza, i Malatesta, i Manfredi, gli Estensi e l’enclave sforzesca di Cotignola; vi si trovano anche riferimenti alle novità di Ungheria e Polonia, alle mosse del Turco, agli eventi salienti dei regni ...
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CERRUTI, Gerardo
Franca Petrucci
Suddito del duca di Milano, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. La prima missione nota del C., da epoca imprecisata al servizio di Francesco Sforza, è del 1461, [...] di alcun valore.
Nei primi mesi del 1478 il C. fu inviato a Faenza per una controversia sorta fra gli abitanti di Cotignola e quelli di Granarolo, che, dibattuta a lungo con l'intervento di parecchi inviati di Galeotto Manfredi a Milano, fu avviata a ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] , Compendio de le istorie del Regno di Napoli, Bari 1929, pp. 314 s.; P. Litta, Fam. cel. ital.: Gli Attendoli Sforza di Cotignola, I, Milano 1819, tav. 1; N. F. Faraglia, Storia della regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 40, 50, 61 n ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] l'azione congiunta di E., del legato di Romagna Domenico Capranica e degli altri capitani, Antonio Bentivoglio, Attendolo da Cotignola e Niccolò da Tolentino, il 30 agosto Bologna si arrendeva.
Altre volte E. tornò nell'inquieto Bolognese, come in ...
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MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] scorciate nello sfondo, mentre certe tipologie fisionomiche e fisiche sono confrontabili soprattutto con quelle di Girolamo Marchesi da Cotignola.
Per le strette corrispondenze stilistiche con la pala di Cesena, alla mano del M. è stato ascritto ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] II d’Angiò nella lotta contro il re di Napoli Ladislao di Durazzo, e assoldò per il Comune il condottiere Sforza da Cotignola.
Dopo la pace tra Firenze e re Ladislao di Napoli, nel dicembre del 1410, ricoprì svariati incarichi pubblici, sedendo anche ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] '77, da Astorgio Manfredi. Questi ampliamenti territoriali, cui pure occorre aggiungere l'ottenimento di Bagnacavallo e Cotignola, vendute agli Estensi ancora dall'Acuto, che le aveva però questa volta conseguite legittimamente dal legato apostolico ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] risponde di averla messa in scena con successo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Notai del Cinquecento, Notaio G.B. Cotignola, prot. del 1603, c. 266r; prot. del 1608, c. 39; Notai del Seicento, Notaio G.L. De Divitiis, scheda n. 84, prot ...
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