Composto chimico policiclico, di formula C34H16O2, contenente 9 anelli benzenici; è un colorante antrachinonico. Cristalli blu-neri, solubili in acido solforico con colorazione violetta, insolubili in [...] acqua; tinge, al tino, il cotone in colore blu-violetto stabile alla luce. Si prepara fondendo con alcali il benzantrone. ...
Leggi Tutto
Colorante sintetico del gruppo dell’ossazina, di formula C15H13O5N2Cl; cristalli verdastri insolubili in acqua, solubili negli alcoli, nell’acido cloridrico e in quello solforico, impiegati nella tintura [...] della lana e del cotone mordenzato al cromo. Dalla g. derivano altri coloranti sintetici: blu delfino B, cromazzurrina, fenocianina ecc. La g. è usata in chimica analitica come reagente specifico del piombo. ...
Leggi Tutto
Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] in polvere verde a riflessi metallici, solubile in acqua e in alcol; si usa per tingere lana seta e cotone (con mordente), nella preparazione di inchiostri ecc.; è dotato di proprietà antisettiche.
Metilderivati
Composti chimici caratterizzati dalla ...
Leggi Tutto
Trisaccaride non riducente contenuto nelle barbabietole, così chiamato perché si ritrova nelle acque madri di raffinazione del saccarosio (o zucchero comune); in piccola quantità il r. si trova in altri [...] vegetali (panelli di semi di cotone, manna d’Australia ecc.). Si presenta sotto forma di cristalli aghiformi solubili in acqua e in alcol etilico. La sua formula è C18H32O16•5H2O: è un esotriosio, costituito da una molecola di galattosio, una di ...
Leggi Tutto
Acido non saturo della serie alifatica, di formula C17H31COOH (acido octadecadienoico). È un acido grasso essenziale (cioè non sintetizzabile dall’organismo umano) componente della vitamina F e presente [...] come gliceride in diversi oli grassi naturali: di lino (circa 20%), di soia (50%), di cotone (50%), di girasole (60%) ecc.; liquido giallo oleoso, insolubile in acqua, usato nella preparazione di emulsionanti, come essiccativo per vernici ecc. Dà ...
Leggi Tutto
tioindaco Colorante organico artificiale, di formula
che si forma in maniera analoga all’indaco usando acido tiosalicilico anziché salicilico; cristalli rosso-bruni, insolubili in acqua. Per solubilizzarli [...] il t. viene ridotto (con idrosolfito ecc.) a composto giallo che può essere usato per tingere lana e cotone; il colore rosso si sviluppa per azione della luce o di agenti chimici che riossidano il prodotto a t.; il t. è stato uno dei primi coloranti ...
Leggi Tutto
KRAMER, Giovanni Antonio von
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano il 21 luglio 1806 da Giovanni Adamo, originario di Francoforte sul Meno, e da Teresa De Spech. Il padre era venuto giovane a Milano, [...] dedicandosi all'industria tessile (stampaggio di tessuti di cotone); la madre assecondò il figlio nelle sue iniziative scientifiche e industriali.
Di famiglia protestante, il K. frequentò dapprima in Svizzera la scuola del pastore evangelico Gerlach, ...
Leggi Tutto
Chimico (Metzingen 1799 - Baden-Baden 1868), prof. a Basilea; è noto per importanti ricerche (passivazione dei metalli, processi d'ossidazione lenta, ecc.) e per numerose scoperte: nel 1840 riconobbe l'ozono [...] come specie chimica definita (pur senza comprenderne la struttura) e nel 1846 preparò il fulmicotone trattando il cotone con acido nitrico e solforico. ...
Leggi Tutto
nitrocellulósa Composto chimico organico, estere della cellulosa nel quale alcuni ossidrili sono sostituiti da uno o più gruppi -NO2. A seconda del grado di nitrazione si ottengono composti con diverse [...] caratteristiche. Negli esplosivi si usano le n. a più alto titolo d'azoto (fulmicotone) e quelle a titolo medio (cotone collodio) per la preparazione di gelatine esplosive, di gelatine-dinamiti e di polveri senza fumo. Un tempo era utilizzata nella ...
Leggi Tutto
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] anche c. anionici, possiedono auxocromi di tipo acido (carbossile ecc.), sono capaci di tingere la lana e la seta (non il cotone) in bagno acido per l’affinità da essi presentata per i gruppi basici delle proteine animali e vegetali; si dividono in ...
Leggi Tutto
cotone
cotóne s. m. [dall’arabo quṭun]. – 1. Nome di varie specie di piante del genere Gossypium, della famiglia malvacee, nonché dei peli che rivestono i semi, dai quali si ottiene una fibra tessile naturale largamente usata nel mondo. Le...
cotonare
v. tr. [der. di cotone] (io cotóno, ecc.). – Rendere simile a cotone, dare aspetto e consistenza di cotone; in partic., c. i capelli, sottoporli a cotonatura.