Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] note come Husky; le Moncler, giacche a vento imbottite con piume d'oca, mutuate dall'alpinismo; le Barbour, giacche di cotone, impermeabilizzato paraffinato, dalla caccia e dalla pesca. Ancora più evidenti sono gli esempi dei jeans e delle scarpe da ...
Leggi Tutto
Nome sotto il quale si comprendono alcune miscele complesse di origine vegetale, animale, minerale e anche sintetica (dette anche ceridi).
Chimica
Chimicamente le c. di origine animale e vegetale sono [...] c. di canna da zucchero che si estrae con solvente dai sottoprodotti di lavorazione dello zucchero di canna; le c. di cotone, di canapa, di lino, presenti nelle sostanze che incrostano le fibre di tali piante e dalle quali si possono ricavare a ...
Leggi Tutto
Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] in laboratorio e trovò il modo di usare il prodotto, chiamato malveina, per la tintura e la stampa dei tessuti di cotone. Il successo commerciale di P. aprì la strada al fiorire di un nuovo comparto industriale, quello dei coloranti di sintesi. La ...
Leggi Tutto
imballàggio L'operazione dell'imballare, e anche l'effetto, il modo; in senso concreto, con il termine si indica qualsiasi involucro (tela, ceste, casse, scatole, ecc.) usato per racchiudervi e proteggere [...] basso costo e d'impiego diffuso (per es., per il latte immesso al consumo); le fibre tessili (canapa, iuta, cotone), per sacchi e sacchetti; lamiere metalliche, trattate e verniciate, per scatole, barattoli, tubetti; il vetro, per bottiglie, flaconi ...
Leggi Tutto
Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] precedenti).
Le materie prime fibrose diverse dalle paste di legno ora ricordate, sono costituite da: a) stracci di cotone, lino, canapa, iuta ecc.; prima dell’impiego questi stracci subiscono una cernita, poi vengono ritagliati in piccoli pezzetti ...
Leggi Tutto
torsione Sollecitazione di un corpo filiforme, o comunque piuttosto allungato, tendente a far ruotare ogni sezione trasversale di esso rispetto alle altre.
Movimento di rotazione di un corpo o parte di [...] , con avvolgimento a spire elicoidali, impartito ad alcuni semilavorati: a) fibre componenti uno stoppino o un lucignolo di lana, cotone, o altre fibre naturali o chimiche; b) fibre componenti un filato semplice; c) capi costituenti un filato ritorto ...
Leggi Tutto
Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] chiamata 'eroina da strada' per distinguerla da quella pura, vengono aggiunte sostanze da taglio (lattosio, fibre di cotone, resina di gomma, e anche anfetamina, barbiturici, caffeina, cocaina) che danno volume alla polvere e ne potenziano ...
Leggi Tutto
Pelle animale variamente conciata, detta anche cartapecora, usata nell’antichità come materiale scrittorio pregiato e durevole; attualmente è impiegata nell’industria degli strumenti musicali e in legatoria. [...] di età precolombiana, alcuni sono costituiti da fogli di pelle di daino.
Carta pergamenata Carta preparata con stracci di cotone mescolati in varie proporzioni con cellulosa o anche con impasto di cellulosa pura; il processo di pergamenizzazione ha ...
Leggi Tutto
Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] maggiore o minore m. del vegetale da cui si ricava la fibra medesima. Particolare rilevanza ha il grado o indice di m. del cotone, in quanto dal valore di questo dipendono in gran parte le proprietà dei filati e dei tessuti: la m. della fibra infatti ...
Leggi Tutto
seta
Nicola Nosengo
Il più prezioso dei tessuti
La produzione della seta – il termine tecnico è sericoltura – ha una lunga storia che inizia in Cina alcuni millenni prima di Cristo. Per secoli gli occidentali [...] le sue caratteristiche peculiari. Il tessuto che si ottiene dal filato è più leggero e bello da vedere della lana o del cotone, è molto resistente e mantiene il caldo in inverno e il fresco in estate. Il suo elevato prezzo è dovuto alla complessità ...
Leggi Tutto
cotone
cotóne s. m. [dall’arabo quṭun]. – 1. Nome di varie specie di piante del genere Gossypium, della famiglia malvacee, nonché dei peli che rivestono i semi, dai quali si ottiene una fibra tessile naturale largamente usata nel mondo. Le...
cotonare
v. tr. [der. di cotone] (io cotóno, ecc.). – Rendere simile a cotone, dare aspetto e consistenza di cotone; in partic., c. i capelli, sottoporli a cotonatura.