Attore (Devonport 1804 - Clopersale, Essex, 1878); ottenne fama a Londra (1837) come Shylock al teatro del Haymarket, poi con W. Macready al CoventGarden. Nel 1844 passò al Sadler's Wells Theatre di cui [...] fece uno dei più importanti istituti drammatici, allestendovi 34 opere di Shakespeare. P. ottenne i più vivi successi nel comico, pur facendosi applaudire anche nella tragedia ...
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Attore (Deptford 1760 - Londra 1836). Esordì al Haymarket Theatre nel 1778, recitò poi ai Drury Lane soprattutto in parti tragiche, e infine al CoventGarden in parti comiche che lo resero famoso. Si ritirò [...] dalle scene nel 1815 ...
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GIORDANI, Tommaso
Fausto Torrefranca
Compositore, nato nel Napoletano, probabilmente nel decennio 1735-45, morto nel 1806 a Dublino. La famiglia G. è in Inghilterra nel 1753, e, rappresentando burlette [...] al CoventGarden "conquista d'impeto Londra". I Mozart ne fanno la conoscenza il 23 aprile 1764. Nel novembre i G. sono a 1775 è sostituito da M. Vento nella direzione del King's Theatre. Nel 1783 ritorna a Dublino e vi sposa una miss Wilkinson, ...
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HALL, Peter Reginald Frederick, Sir
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale inglese, nato a Bury St. Edmunds (Suffolk) il 22 novembre 1930. Ha compiuto gli studi alla Perse School e al St. Catharine's [...] Royal National Theatre) nel 1973, conserva tale carica fino al 1988, dirigendo innumerevoli testi classici e moderni. Regista d'opera fin dal 1965, diventa (1983) direttore anche del Glyndebourne Opera Festival. Firma come regista al CoventGarden, o ...
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GOBBI, Tito
Lorenzo Tozzi
Baritono italiano, nato a Bassano del Grappa il 24 ottobre 1913, morto a Roma il 5 marzo 1984. Frequentò la facoltà di Giurisprudenza a Padova, studiando contemporaneamente [...] di Salisburgo (1950, con Don Giovanni) e con la Scala al CoventGarden di Londra (L'elisir d'amore e Falstaff, sempre nel 1951). Tornato in America nel 1954 (Lyric Theatre di Chicago), debuttò al prestigioso Metropolitan di New York (1956) con ...
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PAYNE, John Howard
Salvatore Rosati
Drammaturgo, commediografo e attore, nato a New York il 9 giugno 1791, morto a Tunisi il 9 aprile 1852. A 14 anni cominciò a pubblicare una rivista dedicata al teatro, [...] prima commedia Julia, rappresentata l'anno stesso al Park Theatre di New York, e nel medesimo teatro tre anni sua opera più notevole nel genere serio. Nel 1823 fu rappresentato al CoventGarden il suo melodramma Clari, or the Maid of Milan, nel quale ...
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QUIN, James
Salvatore Rosati
Attore inglese, nato a Londra il 24 febbraio 1693, morto a Bath il 21 gennaio 1766. Alla morte del padre (1710) esordì allo Smock Alley Theatre di Dublino. Passato a Londra, [...] . Nel 1716 passò al teatro del Lincoln's Inn rimanendovi 14 anni; fu poi al CoventGarden (1732) e di nuovo al Drury Lane (1734-41). Nel 1742 tornò al CoventGarden e vi rimase fino alla fine della sua carriera (maggio 1757). In questo periodo recitò ...
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PHELPS, Samuel
Salvatore Rosati
Attore inglese, nato a Devonport il 13 febbraio 1804, morto il 6 febbraio 1878 a Coopersale, presso Epping (Essex). Esordì a Londra nell'agosto 1837 recitando le parti [...] di Shylock nel teatro de Haymarket e poco dopo passò al CoventGarden, dove rimase per sei anni insieme col Macready. Nel 1844 prese in affitto il Sadler's Wells Theatre e vi rimase vent'anni, facendone una delle più importanti istituzioni teatrali ...
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VESTRIS, Lucia Elizabetta
Harold H. Child
Attrice, nata a Londra nel gennaio 1797, morta a Fulham l'8 agosto 1856. Nipote dell'incisore Bartolozzi, sposò a 16 anni il coreografo Vestris; iniziò la sua [...] inglese, nella commedia, nella farsa e nel genere burlesco. All'Olympic Theatre nel 1831 la V. fu la prima donna affittuaria d'un teatro in Inghilterra; e all'Olympic fino al 1838, al CoventGarden, col suo secondo marito, C. J. Mathews, dal 1839 al ...
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GAYARRÉ, Julián
Luigi Campolieti
Tenore, nato nella valle di Roncal (Pirenei) il 9 gennaio 1849, morto a Madrid il 2 gennaio 1890. Allievo del conservatorio di Madrid, si recò poi a Milano per perfezionarsi [...] un lusinghiero successo, grazie al quale fu subito scritturato in teatri importanti (S. Carlo di Napoli, CoventGarden di Londra, Théâtre italien e Opéra di Parigi, Scala di Milano), ove cantò Puritani, Ballo in Maschera, Favorita, Rigoletto ...
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