Scrittore (Parigi 1707 - ivi 1777), figlio di Prosper, detto Crébillon fils. Fu autore di racconti e romanzi licenziosi che ebbero molto successo, come L'Écumoire (1733), Le Sopha (1745), ma che, per le [...] loro audacie politiche e morali, condussero C. in prigione e in esilio, anche se per brevi periodi. Con uno stile sempre elegante, e con garbata disinvoltura, scrisse altri racconti dialogati: La nuit ...
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GASTALDI, Gerolamo
Raffaella De Rosa
Nacque ad Alassio, nella Riviera ligure di Ponente, all'inizio del sec. XVIII. Di famiglia aristocratica - ascritta alla nobiltà genovese dal 1655 - e religiosa, [...] , dove l'élite intellettuale genovese si incontrava per assistere alla recita delle tragedie di Voltaire, Racine e Crébillon, fece conoscere il suo valore conquistandosi anche la benevolenza dell'influente patrizio ligure. Tradusse peraltro due ...
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(gr. ᾿Ηλέκτρα [propr. "la splendente"], lat. Electra) In origine divinità pregreca della luce, poi detta figlia di Oceano, moglie di Taumante e madre di Iride e delle Arpie, o una delle Pleiadi, figlia [...] di Oreste.
In età moderna il mito di E. è stato ripreso in numerose opere di teatro: dalla Èlectre di P.-J. de Crébillon (1708) alle due tragedie di V. Alfieri, l'Agamennone e l'Oreste; dal dramma omonimo di B. Pérez Galdós (1901) all'Elektra di ...
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(gr. Σεμίραμις, lat. Semirămis) Leggendaria regina assira, le cui vicende sono narrate da vari autori greci. Secondo tali narrazioni, Semiramide fu moglie del re Nino e dopo la morte di lui regnò da [...] (1653) di P. Calderón de la Barca, dalla Sémiramis (1717; rielaborata poi da Voltaire, 1748) di P. Jolyot de Crébillon alla Semiramide (1729) di P. Metastasio, musicata da L. Vinci e poi da numerosi altri compositori (da ricordare soprattutto i ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] subito amicizia con gli attori della Comédie Italienne e, tramite Silvia Balletti, fece utili e importanti conoscenze, tra cui il Crébillon, il d'Alembert, il Fontenelle e l'abate Voisenon. La cultura era un altro dei suoi effettivi interessi e ne ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] . Nel 1722 il F. si era impegnato a tradurre in versi la tragedia Rhadamiste et Zénobie (1711) di P. Joliot de Crébillon, che sarà rappresentata a Bologna durante il carnevale del 1724 (e ivi pubblicata, Radamisto e Zenobia, in quello stesso anno ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] sue traduzioni dell'Epitalamio di Catullo e delle Georgiche di Virgilio nonché della tragedia Rhadamiste et Zénobie di P.-J.Crébillon, giudicata con grande favore a quel tempo ed alla cui traduzione in versi aveva pure provveduto C. I. Frugoni (1724 ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] del Consiglio di reggenza in Toscana, cui il G. dedicò nel 1750 la traduzione dell'Elettra di P. de Crébillon, preceduta da un'altisonante dedica in versi (parzialmente mutata nella riedizione pisana del 1762). Mansioni amministrative e politiche ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] G. Apollinaire) di Gianfranco Mingozzi, The night and the moment (1994; La notte e il momento, dal racconto di F. Crebillon) di Anna Maria Tatò.
C. ha inoltre riproposto un clima alla Buñuel in storie di amori stravaganti al limite della perversione ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] traduzione di tragedie francesi come il Polliuto di Corneille, la Zaira di Voltaire e il Radamisto e Zenobia di P. Crébillon (tutte e tre le traduzioni sono inedite). Nel 1781, sempre a Parma, fu rappresentata una terza tragedia del M., Sofonisba ...
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